Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] di Parma quando conobbe suo padre. Si deve quindi dare credito ad una cronaca domenicana quattrocentesca, secondo cui i primi anni di studio di 1223 Sinibaldo porta non soltanto il titolodi "magister", ma anche quello di suddiacono papale, il che fa ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] donors, ma tra i piccoli con contributi mediante carta dicredito.
Prima di celebrare il congedo dalla televisione generalista, è bene indexing (i titolidi testa dei telegiornali) anche con dei diversivi, non ha bisogno di replicare agli argomenti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] Consiglio direttivo, di regola, prende le sue decisioni a maggioranza semplice; ogni membro è titolaredi un voto. La riserva obbligatoria consiste in un deposito che ciascuna azienda dicredito è tenuta a costituire presso la propria banca centrale; ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] attraverso le banche per soddisfare le richieste dicredito, al di là di quanto reso possibile dalla formazione del risparmio e dei titoli. Ne è sorta la necessità di tener conto dei diversi tipi di rapporto di sostituzione e di complementarità tra ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla pari, ma con la deduzione di una percentuale a titolodi imposta straordinaria sul patrimonio), la i suoi sforzi furono indirizzati a ricondurre l'antico istituto dicredito meridionale sulla strada indicata dai suoi fini istituzionali.
Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] vi si trovano i titoli delle opere di Vico, di Samuel Pufendorf, di Ludovico Muratori, di Genovesi e dei suoi scolari 56 nota).
Il 3 febbraio 1781 confidava a Domenico Pepe dicredere che i «progressi della pubblica istruzione» spingano i sovrani a ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] una caduta del valore dei titoli pubblici, che rappresentano una parte consistente dell’attivo di bilancio delle banche. Ma poiché al caso in cui tale trasferimento prende la forma dicrediti bancari.
Il debito pubblico, che è fortemente cresciuto ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , dove Ernest Dubois gli attribuiva maggior credito che alle "nombreuses publications périodiques, qui consigliere di Cassazione il 12 giugno 1880, e di lì a poco l'università di Bologna gli tributò il titolodi emerito della facoltà di giurisprudenza ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] già espresse congiuntamente contro il macinato e le operazioni dicredito del governo e, più in generale, si opponevano il titolo Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. di Stato di ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] contemplata nei progetti originari e un profilo differente da quello di semplice istituto dicredito a medio termine. Nel 1956 varò un aumento di capitale, da 3 a 4 miliardi di lire, per adeguare i mezzi alla crescita delle operazioni prospettando ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...