HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] diede alle stampe una nuova opera, il Consiglio d'Egitto, e dichiarò di aver ritrovato la traduzione araba dei libri di TitoLivio perduti dall'antichità. Nel 1794 l'H., durante un viaggio in Sicilia, entrò in contatto con i personaggi della vicenda ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] anche l’influenza di Machiavelli, non mancando riferimenti più o meno espliciti ai Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio.
La vocazione a tracimare dalla storiografia alla trattatistica de regimine è confermata dall’edizione del De oboedientia di ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] una commedia, perduta e di cui si ignorano il titolo e la data di composizione, che però sarebbe stata plagiata da TitoLivio de' Frulovisi nella sua Corallaria, benché nulla possa dirsi circa la consistenza d'una tale accusa. Della sua produzione ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] clarissimus, litteratissimus, ditissimus", in concorrenza con Enrico e Pietro degli Scrovegni per far erigere a proprie spese in Padova un monumento a TitoLivio; il 5 sett. 1417, il 7 e il 23 febbraio e il 2 marzo 1418 il B. è ancora una volta ...
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Nerli, Filippo de’
Floriana Calitti
Nato a Firenze da Benedetto e da Cassandra Martelli, nel quartiere di S. Spirito il 9 marzo del 1486 (Arrighi 2013), da antica e nobile famiglia, citata da Dante [...] prima fase (1502-06). N. dichiara che negli anni 1516-19 M. avrebbe scritto i Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio e l’Arte della guerra sulla scia delle discussioni che, negli Orti, avevano per oggetto Bruto e la tradizione repubblicana romana ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] in diverse fonti come Arbocela (Itinerarium Antonini, 434, 7), Arbucale (Polibio, Historiae, III, 14) o Arbocala (TitoLivio, XXI, 5). Questa prima popolazione dovette scomparire dopo la conquista di Annibale, poiché non esistono testimonianze né ...
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Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati.
Andrea Matucci
Circostanze di redazione
Nei primi giorni del giugno 1502 Vitellozzo Vitelli, condottiero al servizio di Cesare Borgia, detto il [...] politiche successive, e verrà di nuovo teorizzata, nello stesso modo, in diverse pagine dei Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio (proemio; I i, xi, xxxix; III xliii). Su questa base, è ovviamente facile collegarsi al presente di Arezzo e della ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] , 801, 805, 809-814, 815, 825, 820-828, 831, 841, 851, 856 s., 858; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio, Milano 1960, pp. 392, 406 s.; G. A. Pecci, Memorie storico-critiche della città di Siena..., Siena 1755, I, pp. 18 s., 21 ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] a pie' di pagina. Nel volume il F. attaccava Jacob Gronov, professore a Leida, sull'interpretazione di un passo di TitoLivio riguardo al sito dell'antico monte e della località di Algido e sulle correzioni alla topografia del Lazio di Atanasio ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] padovano di S. Giovanni di Verdara, in Archivio Veneto, s. 5, CXIX (1982), pp. 5-25; G. Billanovich - E. Menegazzo, TitoLivio nell’umanesimo veneto, in Italia medioevale e umanistica, XXV (1982), pp. 313-344, in partic. pp. 313-325, 329-333, 338 s ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...