fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] pp. 3-56; M. Martelli, Machiavelli e gli storici antichi. Osservazioni su alcuni luoghi dei Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio, Roma 1988, pp. 50-57; G. Ferroni, Machiavelli, o dell’incertezza. La politica come arte del rimedio, Roma 2003; M ...
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primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] II VII 3. Andranno esaminati da un altro punto di vista i casi di Cv III XI 3 pare che ne tocchi alcuna cosa TitoLivio ne la prima parte del suo volume (analogamente, IV XXIV 9 Egidio eremita... dice ne la prima parte de lo Reggimento de' Principi ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , trova l'equivalente in splendenti miniature, spigliate, spiritose, e di altissima cultura del tipo del miniatore del codice contenente TitoLivio (Parigi, BN, lat. 5690), come l'Annuncio ai pastori nel messale pontificale di S. Matteo (Salerno, Mus ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sono vaghe, riprese dalla tradizione annalistica della storiografia antica, da Tucidide (nella traduzione latina del Valla) a TitoLivio. Secondo la moda classica, il C. inserisce nelle sue storie anche numerosi discorsi, lettere, citazioni poetiche ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] Francesco d’Asola gli dedicò la terza deca di TitoLivio, nel 1519; Bernardino Donato, il Macrobio e XVI, XXI, XXIII-XXXI, XXXIII, XXXVII, XL-XLI, XLIII, XLIX, LI-LII, LIV-LVIII), ad ind.; F. Tarducci, Di Giovanni e Sebastiano Caboto, Venezia 1892, p ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lo svolgimento della stessa letteratura inglese. Sembra inoltre che il D. abbia introdotto presso il duca i segretari italiani TitoLivio Frulovisi, che forse era stato suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] conversione di s. Paolo, è un'opera interessante. Il C. manifesta la propria cultura umanistica nelle continue citazioni da TitoLivio, Vegezio, Valerio Massimo e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e di altri Padri della Chiesa, e mostra ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] 165-167) sappiamo che prigionieri focesi vennero uccisi ritualmente a Caere dopo la battaglia di Alalia (540 a.C.). TitoLivio riferisce di prigionieri romani immolati nel foro di Tarquinia nel corso della guerra romano-tarquiniese del 358-351 a ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] ogni riferimento al diritto e alle pene giudiziarie, e di certo non è ad esso estranea neppure la preferenza accordata a TitoLivio, vasta miniera di notizie sulle istituzioni del mondo romano. È difatti manifesto il nesso tra la professione di P. e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] una città piuttosto modesta e spoglia dal punto di vista urbanistico e monumentale in confronto alle sontuose capitali dei regni ellenistici: TitoLivio (Storia di Roma, XL 5,7) ricorda come ancora nel 182 a.C. alla corte macedone di Filippo V si ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...