Scultore (Siena 1824 - ivi 1900), allievo a Firenze di L. Bartolini e di G. Duprè; a Siena lavorò (1858-69) alla riproduzione della Fonte Gaia di Iacopo della Quercia, posta in luogo dell'originale. Attenendosi alla tradizione accademica eseguì, con tono asciutto e severo, statue e gruppi per monumenti funebri (Il genio della Morte, Siena, camposanto della Misericordia); lavorò anche alla facciata ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , Aristodemo Costoli e Pio Fedi, col lucchese Vincenzo Consani e col livornese Paolo Emilio Demi. Ma Giovanni Duprè e TitoSarrocchi riportano la scuola a un'accademia, che si vanta verista, ma di un verismo di compromesso, cui reagisce audacemente ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] Duprè del quale resta a Siena, nel Cimitero della Misericordia, la bellissima Pietà. Seguì le orme del Duprè, TitoSarrocchi le cui opere più significative sono ugualmente in quel cimitero senese.
Nell'acquiescente manierismo di scolpire marmi per ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] e Zocchi realizzarono rispettivamente il S. Pietro e il S. Giovanni Evangelista che fiancheggiano la Vergine in trono di TitoSarrocchi. A Zocchi si deve anche la piccola figura di Arnolfo di Cambio, seconda da sinistra, nella fascia degli Uomini ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] , 1907, p. 354).
Morì a Roma, annegato nel Tevere, il 4 agosto 1861 (Pignotti, 1916, p. 117). Fu l’amico scultore TitoSarrocchi, giunto da Siena, a recuperare le sue cose e a compilare l’inventario delle opere e degli oggetti presenti nello studio ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] rovinose che caratterizzavano la gran parte delle sculture di Jacopo. Fu quindi incaricato di realizzare la replica TitoSarrocchi, collaboratore di Giovanni Duprè dall'impeccabile curriculum accademico, sulla base di calchi di tutti i pezzi della ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] artistica a Siena nell’Ottocento, a cura di C. Sisi - E. Spalletti, Cinisello Balsamo 1994, pp. 305-572; M. Pierini, TitoSarrocchi 1824-1900 (catal.), Siena 1999, p. 15 e passim; P. Mazzini, Un volto “unitario” dopo il 1860: Siena e l’architettura ...
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RIDOLFI, Antonio
Marco Pierini
RIDOLFI, Antonio. – Nacque a Mezzana, presso Trento, il 26 dicembre 1824 da Pietro e da Catterina, anch’essa nata Ridolfi. Nel novembre del 1845 risulta iscritto all’Istituto [...] fu probabilmente alle origini di un breve periodo di rottura con Mussini, come si desume da una lettera di TitoSarrocchi a Giovanni Dupré del 22 maggio 1868 (Fiesole, Villa Dupré, Archivio Dupré), nella quale Ridolfi è ricordato come «antico ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] , il C. fu presente in collaborazione con Luigi Mussini e con Pandolfo Petrucci, ed assieme a Giorgio Bandini, TitoSarrocchi ed Alessandro Franchi. Particolarmente ammirato, in questa occasione, fu il suo disegno per i fanali e la grande cancellata ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese TitoSarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] Espose per la prima volta sue tele alla Promotrice di Firenze del 1884, e partecipò anche alle successive esposizioni dei 1885 e 1886 (studi di figure ed esercitazioni di carattere storico-letterario, ...
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