Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo una notizia, sarebbe morto il giorno stesso in cui Virgilio prese la toga virile, il 15 ott. del 53). Non è noto il luogo di nascita: elementi di onomastica locale e generici riferimenti contenuti ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] stesso giro d'anni, un definitivo assestamento in senso atomistico, favorito anche dalla traduzione del De rerum natura di TitoLucrezioCaro, la prima in italiano, alla quale resta tuttora legata la sua fama.
L'opera, avviata nel 1664, fu completata ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del Clitumno); "Chi le farfalle cerca sotto l'arco di Tito?" (Roma). Al di là del suo valore estetico (che , l'Orfeo e le Rime di A. Poliziano, ibid. 1863; T. LucrezioCaro, Della natura delle cose, libri 6 volgarizzati da A. Marchetti, ibid. 1864 ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] tradizione. Un verso che egli ebbe caro sin da fanciullo, come confessa in Giovanni Crisostomo a Celso, da Plauto a Lucrezio. Proprio la disparità va sottolineata: testi 1428, a proposito di un codice di Tito Livio esistente, a detta dello Swart, nel ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.