Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] prevedono l’uso di matrici di v. borosilicato (B2O3, SiO2 e percentuali minori di ossidi di alluminio, magnesio, calcio e titanio). In esse è possibile incorporare una percentuale in peso di ossidi di rifiuti intorno al 15%. Tali v. sono indicati per ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] nebbiogene: anidride solforica sciolta in acido solforico o clorosolfonico (cloridrina solforica), fosforo, alcuni cloruri (di antimonio, di titanio, di silicio, di stagno ecc.); l’anidride solforica si combina con l’umidità dell’aria per dare ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] dalla suola delle celle, è colato in pani. Le impurezze principali sono il ferro e il silicio, quelle secondarie il titanio, il rame e lo zinco. Per successiva raffinazione, che si esegue operando una seconda elettrolisi su una lega di a ...
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La parte della chimica industriale che utilizza come materia prima il petrolio (o, meglio, frazioni petrolifere) o i gas naturali per ottenere prodotti diversi da quelli ottenuti dall’industria petrolifera [...] parte delle innovazioni sopra descritte è basata sull’impiego di catalizzatori di tipo completamente nuovo (per es., le titanio-silicaliti, utilizzate nei processi innovativi che impiegano acqua ossigenata come agente ossidante) o sulla modifica, in ...
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(o tagliata, abbattuta)
Agraria
In selvicoltura, la recisione dei polloni o degli alberi di un bosco, e l’area nella quale è stata effettuata, di solito nei boschi cedui.
Editoria
Nell’impaginazione [...] bassa conducibilità termica e con tensione di scorrimento plastico che diminuisce rapidamente all’aumentare della temperatura, per es. titanio e sue leghe); truciolo discontinuo (materiali fragili come, per es., la ghisa). La macchina utensile è il ...
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SPAZIALI, VETTORI
Antonio Castellani
(v. missile, App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484; e in questa Appendice; razzo, App. IV, III, p. 153)
Negli anni Sessanta la configurazione dei vettori di lancio [...] di arrivare a fine secolo 20° a satelliti di massa superiore a 4000 kg, e pertanto vettori come Ariane 4 o Titan 3 che oggi sono in grado di mettere in orbita più satelliti contemporaneamente, riusciranno agli inizi degli anni 2000 a lanciare un ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] (libera o compatta): comprendono derivati minerali quali talco micronizzato, silice e pigmenti colorati (ossidi di ferro, biossido di titanio, ossidi di cromo, complessi di rame e altri). Costituiscono i talchi e le polveri per il corpo, le ciprie ...
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Botanica
Tessuti di p. Il tessuto epidermico e il sugheroso, perché proteggono i tessuti interni da possibili offese dell’ambiente esterno, sia fisico sia biologico.
Diritto
P. diplomatica
Istituto di [...] rinnovato, o da metallo su cui avviene facilmente l’ossidazione di acqua a ossigeno, come platino o titanio platinato. Nella p. catodica, usata per proteggere condutture interrate (gasdotti, oleodotti, cavi elettrici), fondi di serbatoi e ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] loro forma originaria, anche dopo essere state piegate o stropicciate. Le SMA, generalmente realizzate con nichel e titanio, oltre che in campi specifici come quelli medico e aeronautico, hanno recentemente trovato applicazione anche in quello dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] densità in condizioni di temperatura e pressione blande, utilizzando un particolare catalizzatore a base di tetracloruro di titanio e alluminioalchili. Per vari aspetti, scientifici e tecnologici, la scoperta era strepitosa, ma Natta e Piero Pino ...
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titanio1
titànio1 agg. [dal lat. Titanius, der. di Titanus «titano»], poet. – Dei titani o Titani: la t. stirpe; conscie le molli Aure, le nubi e la t. lampa Fur dell’umana gente (Leopardi), con riferimento al Sole, figlio del titano Iperione.
titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...