Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] le caratteristiche della lega.
Ancora più rilevanti poi sono le proprietà meccaniche delle l. contenenti il titanio β: titanio-vanadio (20%) e titanio-molibdeno (10%), le quali hanno una resistenza a trazione di circa 900 N/mm2.
Le l. bifasiche ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] Si tratta di somme stanziate per l'innovazione dei processi di estrazione del cobalto, dei metalli del gruppo del platino, del titanio, della fluorite e dei fosfati da minerali a basso tenore, nonché per finanziare il riciclaggio e per la raccolta di ...
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Prodotti ottenuti sinterizzando ossidi o carburi refrattari da soli (per es. allumina pura sinterizzata), o, più spesso, con un metallo base che funge da legante. La loro durezza e l’elevatissima resistenza [...] ne consentono l’impiego per la fabbricazione di utensili per alte velocità di taglio, per ugelli refrattari, per pale di turbine a gas (c. a base, per es., di carburo di titanio e cobalto metallico), nella fabbricazione dei combustibili nucleari ecc. ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] più interessanti per tali applicazioni sono da segnalare quelli a base di nichel (quale Ni3Al) e quelli a base di titanio (quali Ti3Al, TiAl, Al3Ti). Uno dei problemi da risolvere per lo sviluppo applicativo delle l. a base di composti intermetallici ...
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(I, p. 278; App. II, I, p. 13; IV, I, p. 18)
− Accumulatori elettrici.− Lo sviluppo degli a. elettrochimici è stato dettato dai profondi cambiamenti che hanno caratterizzato negli anni più recenti il panorama [...] può essere condotta reversibilmente per molte centinaia di volte senza produrre degradazioni nella struttura originale del solfuro di titanio. Molte le ditte in Europa, Stati Uniti e specialmente Giappone che hanno attualmente in corso di sviluppo a ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] è normalmente prodotto dalla bauxite, un ossido di alluminio idrato contenente silicio e altri ossidi metallici, quali ferro e titanio. Nella prima fase della produzione la bauxite viene trattata in autoclave con idrossido di sodio in modo da portare ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] a zero al di sotto di una certa temperatura, detta temperatura critica. Fra essi si contano elementi familiari, come il titanio, l'alluminio, lo stagno e il piombo. Purtroppo la temperatura critica dei metalli puri superconduttori è molto vicina allo ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] e feldspato (per porcellane), a silicati di magnesio (talco, steatite), a ossidi (allumina, silice, ossido di bario, di titanio ecc.). Queste sostanze possiedono un diverso grado di modellabilità, data la loro differente plasticità, e quindi per la ...
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Operazione consistente nella sovrapposizione e successiva unione di uno strato metallico alla superficie di un altro materiale, in particolare metallico, effettuata essenzialmente per proteggere quest’ultimo [...] rame, leghe leggere; come metalli d’apporto si usano acciai inossidabili (al cromo, al cromo-nichel), alluminio, rame, nichel, titanio, argento, oro. È detto placcato il prodotto metallico ottenuto con l’operazione di placcatura.
La p. dei legnami si ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] la produzione dell'acciaio. Come materiali da costruzione sono importanti, ma in misura minore, le leghe dell'alluminio, del magnesio e del titanio (a causa della loro bassa densità) e le leghe del nichel con l'aggiunta o meno di ferro (a causa della ...
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titanio1
titànio1 agg. [dal lat. Titanius, der. di Titanus «titano»], poet. – Dei titani o Titani: la t. stirpe; conscie le molli Aure, le nubi e la t. lampa Fur dell’umana gente (Leopardi), con riferimento al Sole, figlio del titano Iperione.
titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...