TERRE RARE
Luigi Rolla
. D. I. Mendeleev, nel sistema periodico degli elementi (vedi, periodico, sistema) ordinato secondo il peso atomico crescente, aveva individuato quattro pause di periodicità: [...] chimica del sale predominante. Si distinguono così gli ossidi, i fluoruri, i carbonati, i niobati, i tantalati, i titanati, i titanio-niobati, i tantalo-niobati, i fosfati, i silicati.
Gli ossidi hanno per componente principale l'uranio, il torio ...
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GEOLOGIA PLANETARIA
Bruno Accordi
. Questo nuovo ramo della g. è anche indicato, in senso più generale, con il nome di "g. cosmica"; ma poiché sarà ben difficile, almeno per molti decenni, che pervengano [...] con alcune nostre rocce basaltiche e con le meteoriti non metalliche, note come condriti e acondriti. Il contenuto in titanio è in genere molto più elevato di quello delle nostre rocce più affini; mancano inoltre gli elementi in traccia facilmente ...
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UTENSILI, MACCHINE (XXXIV, p. 856; App. II, 11, p. 1079; III, 11, p. 1060)
Francesco Mazzoleni
La tendenza attuale nel campo delle m. u. è quella di estendere sempre più il controllo automatico, con [...] soluzioni di cloruro e nitrato di sodio o di acido solforico ed elettrodi (catodi) di rame, ottone, acciaio inossidabile, titanio, alluminio, grafite. Le tolleranze conseguibili sono di 0,1 ÷ 0,01 mm, la velocità di asportazione del metallo lavorato ...
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ictus. Le nuove terapie per l’ictus acuto
Maria Concetta Altavista
Negli ultimi anni, l’approccio all’ictus acuto si è progressivamente modificato analogamente a quanto avvenuto per l’infarto del miocardio. [...] messo a punto nel 1995 e commercializzato negli USA nel 2004 ed è costituito da un filamento elicoidale di nichel-titanio che viene portato con un microcatetere arterioso a livello del trombo per estrarlo, agendo come una sorta di cavaturacciolo. Un ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] di grande resistenza all’usura, vengono impiegate per preparare utensili per usi speciali (talora con aggiunta di carbonio di titanio) e anche per ottenere rivestimenti con elevate proprietà di resistenza sulla superficie di pezzi di acciaio comune e ...
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Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] o celluloide, dagli anni 1960 le montature sono anche di plastica e, più di recente, di resistente e leggerissimo titanio. Alla creatività degli stilisti che collaborano con l’industria di settore, si accompagnano in pari misura criteri sempre più ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] ha favorito la progettazione di nuove leghe e il perfezionamento di quelle già esistenti, focalizzando l'interesse su quelle al titanio, su quelle a memoria di forma (leghe che riassumono la configurazione su cui sono state modellate), e sulle ...
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PERIODICO, SISTEMA
Arrigo MAZZUCCHELLI
Eduardo AMALDI
. Si chiama così un ordinamento dove gli elementi chimici sono disposti secondo l'ordine crescente dei pesi atomici, e dove a intervalli regolari [...] in comune con zolfo e cloro solo la forma di combinazione e il carattere acido dell'ossido superiore. S'inizia qui col titanio, e si accentua sempre più con gli eterologhi, la variabilità della valenza, la colorazione dei composti, la tendenza a dare ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] furono farmacisti A. S. Marggraff, che preparò lo zucchero dalle barbabietole, M. Klaproth che scoprì il cerio, lo zirconio e il titanio, per tacere di altri quali J.-B. Dumas, P. Pelletier, G. C. Poggendorff, J. Liebig, F. Mohr, J. G. Dragendorff F ...
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POZZOLANA
Aldo Maffei
. Le pozzolane sono prodotti di deiezioni vulcaniche in forma di minuti lapilli, modificati dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici, che, unite a grassello di calce (generalmente [...] . Si trovano inoltre tracce di numerosi altri elementi, rivelabili con l'analisi spettrografica (rame, bismuto, piombo, stagno, titanio, molibdeno, ecc.). Le forme di combinazione sono numerose e complesse; la massa fondamentale è una miscela di ...
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titanio1
titànio1 agg. [dal lat. Titanius, der. di Titanus «titano»], poet. – Dei titani o Titani: la t. stirpe; conscie le molli Aure, le nubi e la t. lampa Fur dell’umana gente (Leopardi), con riferimento al Sole, figlio del titano Iperione.
titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...