Metallurgia
Leopoldo Benacchio
Manlio Mirabile
La scienza e la tecnica dei metalli
La metallurgia è la disciplina, con aspetti sia pratici sia teorici, che riguarda lo studio e l’ingegneria dei metalli. [...] il ferro per renderlo più versatile. Nel 1791 in un minerale, la menachite, viene scoperto il titanio, chiamato così per richiamare i mitologici Titani, figli della dea Terra. Nel 1797 si scopre che riscaldando smeraldi verdi in presenza di carbone ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] i quali ne trassero anche il nome del loro Zagreo, il figlio di Zeus e di Persefone, dilaniato e divorato, fanciullo, dai Titani, dal cuore del quale Zeus rigenerò un altro D., il dio tebano (v. orfismo; zagreo).
I molteplici aspetti della figura di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] chi bevendo mostra saggezza
secondo la sua memoria e la sua aspirazione alla virtù;
niente si deve dire delle lotte dei Titani o dei Giganti
o dei Centauri, invenzioni degli antichi,
né delle violente contese: non vi è niente di utile in questo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] i Dattili, i Cabiri e i Telchini, potenze connesse alla figura di Efesto, divinità capace di legare saldamente dèi e titani. Con il goes e la goeteia si ritrova pertanto la capacità di immobilizzazione e il carattere reversibile degli effetti che ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Hauptmann, M. Maeterlinck, M. de Unamuno, G.B. Shaw, l’italiano R. Bracco.
I t. stabili. L’Ottocento ebbe attori titani (come F.J. Talma, E. Kean), dominatori e moltiplicatori dispotici del personaggio drammatico; verso la fine del secolo subentrò a ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] un commovente tributo d'ammirazione di tutti i maggiori musicisti francesi del tempo. Un pezzo inedito del maestro, il Canto dei Titani, per quattro bassi all'unisono, era stato eseguito in un concerto del Conservatorio di Parigi (22 dicembre 1861) e ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] , un altro non meno gigantesco ce ne offre il tempio di Zeus ad Agrigento, nel quale una fila di titani alternati alle semicolonne contribuiva a sostenere sulle braccia ripiegate al disopra del collo l'enorme trabeazione dorica.
Con carattere invece ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] marxisti) mutuavano continuamente l'uno dall'altro idee, precetti e ricette. Ma la conflagrazione ideologica tra i due titani trasformò tutte le altre lotte in appendici epifenomeniche o irrilevanti del vero e supremo scontro, facendo tabula rasa di ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] 'acqua lunare, dal Padre e dal Figlio, e la forza dei succhi e dei semi è lo Spirito. L'eclittica è l'‛altro', i ‛Titani' sono i suoi segni; l'asse terrestre è il ‛medesimo'; gli equinozi sono l'armonia dei due opposti. La colonna vertebrale è l'asse ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] senz'appello, in nome della filosofia esordiente, il corpus dei racconti - anche quelli di Omero e di Esiodo - riguardanti i titani, i giganti, i centauri: narrazioni scandalose in cui viene messo in scena, a proposito di divinità o di personaggi ...
Leggi Tutto
titanato
s. m. [der. di titanio2]. – In chimica, nome dei sali di alcuni acidi del titanio (meta-, ortotitanico, ecc.), tra i quali i più importanti dal punto di vista applicativo sono i titanati alcalino-terrosi; i titanati di calcio, stronzio,...
titanico1
titànico1 agg. [dal gr. τιτανικός, der. di Τιτάν -ᾶνος «titano»] (pl. m. -ci). – Dei Titani: la stirpe, la progenie titanica. In senso fig., possente, gigantesco, riferito a opera o azione che sembra trascendere le forze e le possibilità...