Uomo di stato ungherese, nato il 28 ottobre 1843 a Kolozsvár (ora Cluj, in Transilvania), morto il 23 maggio 1911 a Budapest. Compì gli studî universitarî a Berlino e a Lipsia. Incominciò a partecipare [...] alla politica con l'assunzione al potere di Colomanno Tisza, capo dei liberali, il quale lo nominò prima questore e poi lo mise a capo di un comitato. Il B. in quest'ultima sua qualità ebbe fama di uomo straordinariamente energico e forte, ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] , malattia della vita politica a cui non seppe in un primo tempo porre rimedio neppure l'energico figlio di C. Tisza, Stefano. Infine il partito liberale, avendo cessato di rappresentare l'opinione pubblica magiara, rimase in minoranza e il suo posto ...
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termostatica
termostàtica [Comp. di termo- e statica] [TRM] (a) Termine con il quale s'indica la termodinamica classica in quanto riferita solo a sistemi in condizioni di equilibrio, o che effettuano [...] classica, cioè dei processi reversibili, che è stata proposta, in relazione alla termodinamica di J.W. Gibbs, da L. Tisza negli anni intorno al 1960 e sviluppata in forma didatticamente valida da H.B. Callen. Questa formulazione assiomatica, detta ...
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Uomo di stato austro-ungarico (Vienna 1863 - Castello di Peresznye, Ödenburg, 1942). Ambasciatore a Pietroburgo dal 1906, vi rimase fino al 1911. Ministro degli Esteri (1912-15) firmò (1912) il rinnovo [...] , il noto ultimatum. Ma non seppe agire abilmente sul terreno diplomatico, né riuscì a concordare, con A. di San Giuliano, il prolungamento della neutralità italiana. Accusato da I. Tisza di esser troppo incline all'Italia, si ritirò (genn. 1915). ...
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ZALA, György
György Gombosi
Scultore, nato ad Alsólendva il 16 aprile 1858. Studiò a Vienna e a Monaco, e, recatosi a Budapest, trovò da applicare largamente il suo ingegno nella giovane capitale magiara. [...] del Millenario, lo terminò dopo più di trent'anni di lavoro, nel 1929. Nel 1934 costruì il monumento al conte Tisza. Il suo stile deriva dalla corrente internazionale neobarocca, ed è basato sull'effetto pittorico e sul movimento delle figure nella ...
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Uomo di stato ungherese, nato il 6 giugno 1848 a Pruzsina, nel comitato di Trencsén, morto a Budapest l'8 maggio 1892. Deputato nel 1875, nel 1883 fu nominato sottosegretario delle Comunicazioni, e riorganizzò [...] poi (16 giugno 1889) a quello del Commercio, da lui tenuto anche dopo le dimissioni del presidente del Consiglio Tisza nel gabinetto di Giulio Szapary, conservandoli fino alla morte. Come ministro svolse in tutti i campi opera innovatrice. Riscattò ...
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SEGHEDINO (ungh. Szeged, ted. Szegedin; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Giulio de MISKOLCZY
Città della pianura ungherese, nella parte sudorientale dello stato, posta in zona bassa, un tempo paludosa, [...] (per molti riguardi in modo analogo a Pest) con due larghe strade circolari, la più interna chiamata col nome del ministro Tisza, quella esterna col nome di alcune capitali europee (a partire da N.: Roma, Bruxelles, Parigi, Londra, Vienna) e 6 strade ...
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Scultore, nato il 2 settembre 1858 a Presburgo (ora Bratislava), morto il 26 ottobre 1903 a Budapest. Studiò a Vienna con V. Tilgner e con E. Hellmer. Acquistò nome con un crocifisso (1890-91) che gli [...] Cluj). Sono sue altre statue monumentali, come quella del patriota barone Wesselényi a Zilah (1902) e quella del conte Lodovico Tisza a Szeged (1904). Il F. fu uno dei più originali scultori ungheresi della seconda metà del secolo scorso.
Bibl.: B ...
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SZLÁVY, József (Giuseppe)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese, nato il 23 novembre 1818 a Györ, morto a Zsitvajúfalu (Nová Ves nad Žitavou), l'8 agosto 1900. Iniziò la sua carriera nell'amministrazione [...] marzo 1874 capo del governo, nella quale carica preparò la fusione fra il partito di Deák e quello dell'opposizione di K. Tisza. Nel 1879 fu presidente della Camera dei deputati, negli anni 1880-81-82 ministro delle Finanze austro-ungarico e dal 1894 ...
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MANIU, Iuliu
Uomo politico romeno, nato l'8 gennaio 1873 a Szilágy-Somlyó (Simleul-Silvaniei, in Transilvania). Dopo aver studiato leggi a Kolozsvár (Cluj), Vienna e Budapest, entrò nella vita politica [...] nel 1906, con altri quattordici romeni, nel Parlamento di Budapest dove, fino al 1910, fu all'opposizione contro Stefano Tisza. Scoppiata la guerra europea, M. combatté nell'esercito ungherese come ufficiale d'artiglieria, ma, avvenuto il crollo degl ...
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