CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] confidava agli amici di essere anemico. Solo pochi anni dopo, quando si reca a Nocera per cercare di rimettersi in salute, la tisi doveva aver già minato irreversibilmente il suo corpo, se c'è chi ricorda come sin da allora "la sua vita fosse sospesa ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] e frequenti spostamenti in località dal clima asciutto (come esigevano le condizioni della moglie che sarebbe morta di tisi nel 1869), in seguito alle disposizioni paterne, che riservavano al fratello Carlo la gestione delle operazioni finanziarie e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] con tratti ironici e pungenti, che ricordano gli Scherzi più riusciti. Mentre scriveva la Cronaca, il G. era già corroso dalla tisi. Nell'estate del 1849 si era recato a Viareggio per respirare l'aria di mare; ritornato a Firenze, ospite del Capponi ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Moby Dick.
Viva i pirati!
Lo scozzese Robert Louis Stevenson affrontò il mare alla ricerca di climi caldi che guarissero la tisi di cui soffriva. Alla fine si stabilì con la moglie in Polinesia, venerato come Tusitala, il "narratore di storie". L ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] la tenera man coprissi il volto
per non vederlo; e giacque.
«Con la tenera man»: è una carezza. Il poeta presta a Tisi, che narra la fine di Merope, la propria commozione. Merope non è nata dalla filosofia stoica, né dalla leggenda pausanica, né ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] contagio della tabe polmonare scritta a nome del Collegio medico, in cui il C. esclude la contagiosità diretta della tisi, suggerendo misure d'igiene personale e domestica recepite dal governo in ordinanze del 1754 (tredici scritti di tale carattere ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] parte di Mila di Codro; anche per questo egli pose l'attrice di fronte ad un dilemma, occasionato dall'inasprirsi della tisi di cui soffriva e che la teneva lontana dalle scene: o rinunciare o costringere a rinviare sine die la rappresentazione. La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rimane neutrale. Dopo una fastosa accoglienza a Pavia riservatagli da Ludovico il Moro (il duca Gian Galeazzo muore di tisi pochi giorni dopo), il re di Francia prende la strada della Toscana, saccheggiando il territorio e facendo strage tra ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.