GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] così che a soli sette anni, il giorno della cresima (26 maggio 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel settembre 1886, G. fu mandata come esterna nell'istituto, ben rinomato a Lucca, delle ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] dei nobili; ma la delicatezza della sua costituzione fisica suscitò subito dei timori che si precisarono in una diagnosi di sospetta tisi. Egli fu perciò costretto a ritornare a Faenza e soltanto dopo molti mesi di assidue cure la famiglia decise di ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] di Pisa.
Dopo la morte del padre, avvenuta quando il beato aveva dieci anni, il C. assistette la madre, malata di tisi. Alla morte di questa (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a Napoli, passando quindi in Sicilia ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] al C., ser Angelo ebbe quattro figli: Bartolomeo, che entrò nel convento fiorentino di S. Marco nel 1488 e vi morì di tisi dieci anni dopo; Lorenzo, che con il nome di fra' Placido divenne anche lui domenicano nel 1496 e fu più tardi autore della ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] e 2 codici (conservato nella Biblioteca di S. Alessandro in Bergamo), che è la sua prima opera, datata 1721. Ammalatosi di tisi nel 1722, la malattia lo condusse alle soglie della morte. Guarì, convinto d'aver ricevuto una grazia dalla Madonna.
Per ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] francese, ma l'unione fu di brevissima durata giacché la sposa, il 12 settembre dello stesso anno, morì di tisi. Benché interamente dedito all'attività giudiziaria, le sue capacità, unite alla profonda conoscenza della Curia romana e alla lunga ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] non sempre all'altezza delle responsabilità assunte.
Il C. non sopravvisse molto all'editto di Luigi XV: già da anni ammalato di tisi, morì a Roma il 20 apr. 1765. Dopo le esequie in S. Marcello, fu sepolto nella cappella di famiglia nella basilica ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] condizioni di una vita tanto austera non giovarono, anzi furono di danno alla complessione, forse fragile, della E., che si ammalò di tisi. Mori a Gemmola all'età di circa 34 anni, il 10 maggio 1226.
Sepolte nella chiesa di S. Giovanni Battista dei ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] anch'essa ritorna in forma più elaborata nello Pseudo Burlamacchi e in altri biografi e cronisti savonaroliani.
Il C. morì di tisi nel convento della Quercia di Viterbo nel settembre del 1503.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 78, cc ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.