BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] i cui affari vanno male. L'impresario, memore dei successi della vecchia vicenda del Don Giovanni Tenorio di TirsodeMolina e di tutte le sue successive rielaborazioni francesi e italiane, propone agli attori di rappresentarla in una nuova versione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Spagna del Seicento non solo vengono scritti alcuni dei capolavori assoluti [...] anche nei componimenti che, nelle pièce, si interpongono fra una scena e l’altra.
TirsodeMolina
Contemporaneo, amico e seguace di Lope de Vega, TirsodeMolina, seppur non fecondo (scrisse circa 400 commedie) né geniale quanto il maestro, lo supera ...
Leggi Tutto
CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] teatro con l'operetta Don Gil dalle calze verdi, libretto di M. Corsi e M. Salvini, tratto da una commedia di TirsodeMolina (Roma, teatro Eliseo, 25 ag. 1922); essa piacque per la freschezza, la grazia spigliata e la vivacità del commento musicale ...
Leggi Tutto
tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] Da J. de Mal-Lara a M. de Cervantes Saavedra, da Lope de Vega a D. Jiménez Enciso, a TirsodeMolina, a P. Calderón de la Barca, A. Swinburne Atalanta in Calydon (1865) e a C.-M. Leconte de Lisle Les Érinnyes (1873). In Italia, G. D’Annunzio, in ...
Leggi Tutto
Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] TirsodeMolina, per prima ne divulgò l’immagine, insieme a quella di Don Giovanni del quale il convitato di pietra è ospite al è pure la commedia di Molière Dom Juan ou le festin de pierre (in scena a Parigi, 1665).
Versioni popolari della commedia ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta spagnolo (Zafra, Badajoz, 1734 - Madrid 1787). La sua tragedia Raquel (1778) rappresenta il miglior tentativo di teatro neoclassico spagnolo, sebbene a motivi caratteristici del dramma [...] di drammaturghi di maggior rilievo: tuttavia mancano nella collezione le opere di Lope de Vega, TirsodeMolina e J. Ruiz de Alarcón, mentre si dà ampio spazio a P. Calderón de la Barca e alla sua scuola. Si ricorda anche la Biblioteca militar ...
Leggi Tutto
Critico letterario spagnolo (Barcellona 1903 - Madrid 1990); dal 1937 negli USA, vi ha insegnato letteratura spagnola nelle univ. del Wis consin e di New York. Scolaro di R. Menéndez Pidal, è autore di [...] si ricorda Sentido y forma del Quijote, 1949) e di numerosi altri studî critici su Lope de Vega, TirsodeMolina, Perez Galdós, Unamuno (Estudios de literatura española, 1962). Sono da ricordare anche le raccolte poetiche Por fin sin esperanza (1971 ...
Leggi Tutto
Scrittrice spagnola (Siviglia 1862 - Madrid 1956); oltre a importanti studî di critica letteraria, ha pubblicato novelle folcloristiche di ambiente andaluso o italiano. Fra le sue opere di narrativa sono [...] Ha studiato inoltre, in una lunga serie di saggi, la vita e l'opera di TirsodeMolina (Las mujeres deTirso, 1910; El enigma biográfico deTirsodeMolina, 1918), di cui ha curato un'edizione critica delle Obras dramaticas completas (3 voll., 1947 ...
Leggi Tutto
Letterato spagnolo (Vega de Ribadeo, Asturie, 1857 - Madrid 1936). Autore di studî di notevole interesse su Calderón, Moreto e Lope de Rueda, ha dato contributi preziosi per una Bibliografía de las controversias [...] sobre la licitud del teatro en España (1904). Curò le edizioni delle opere di TirsodeMolina, Lope de Vega, Ramón de la Cruz e di una Colección de Entremeses, Loas, Bailes, Jácaras y Mogigangas desde fines del siglo XVI a mediados del XVIII (1911). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e uomo di teatro spagnolo Dionisio Villanueva y Ochoa (Cordova 1774 - Madrid 1834); scrisse cantici, favole, "villancicos", ecc. Esercitò notevole influsso sul teatro del suo [...] tempo, traducendo opere di A. F. F. Kotzebue, V. Alfieri, M.-J. Chénier, Voltaire, ecc., e rimaneggiando opere di TirsodeMolina, di Lope de Vega, di Calderón, di Rojas Zorzilla. Tra le sue commedie: La comparsa de repente (1828) e La pupila (1830). ...
Leggi Tutto
convitato
s. m. (f. -a) [part. pass. di convitare]. – Chi è invitato a un banchetto e vi prende parte: tra l’allegria dei c.; gran numero di convitati. Anche, più genericam., che prende parte a un pranzo, o siede a mensa con una o più altre...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...