LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] in occasione della vendita di Pisa ai Fiorentini.
Eletto anziano nel 1408, l'anno successivo, mentre era in viaggio nel Tirreno su una propria nave, fu catturato da corsari sardi e trasferito in Sicilia, da dove riuscì avventurosamente a fuggire ...
Leggi Tutto
PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] di protettorato su Messina – il controllo dei porti siciliani posti sulla più diretta rotta di collegamento fra il Tirreno e il Levante.
Pescatore e il nuovo conte di Siracusa tentarono, negli anni successivi, di promuovere ulteriormente, grazie ...
Leggi Tutto
Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] di aumento e di sistemazione. Scarso è il traffico marittimo; i due soli porti della provincia sono Crotone sullo Ionio e Porto S. Venere sul Tirreno. Notevole, sebbene arretrata nei mezzi, è l'attività peschereccia, con i centri principali di Pizzo ...
Leggi Tutto
PISCICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
Gioacchino MANCINI
. È l'arte di allevare il pesce, sia in peschiere artificiali, sia seminandolo in bacini naturali per introdurvi nuove specie [...] del Nilo, e anche in Grecia, in Beozia, in Tracia sul lago Copaide, in Sicilia, e lungo le coste d'Italia, nel Tirreno e nell'Adriatico e anche nella Gallia Narbonese e sulle coste dell'Africa. Nel Lazio, uno dei più grandi allevatori di pesci fu ...
Leggi Tutto
Sono i declivî di larghezza varia e non rigorosamente determinabile, con i quali la terraferma termina nel mare: non sono soltanto linee-limiti fra terra e mare, ma intere zone. La loro conformazione è [...] Genova e Livorno e con giurisdizione sulle coste dal confine francese alla foce del fosso Chiarone; dipartimento marittimo del Basso Tirreno con comandi militari marittimi a Castellammare, in Sicilia e in Sardegna, con la piazza della Maddalena e con ...
Leggi Tutto
. L'uso di rivestire i templi con terrecotte è antichissimo, di origine orientale, probabilmente assira; ma il dare a questi rivestimenti forma architettonica è greco.
Il nome antefissa (antefixa-orum) [...] di legno fino a tarda età. Com'è noto, si distinguono tre fasi del tempio, il cui tipo si estende per tutto il versante tirreno, dall'Etruria settentrionale a tutta la Campania. La 1ª fase (detta ionica) è della seconda metà del sec. VI a. C.: le ...
Leggi Tutto
ITALICO, REGNO
Ettore Rota
. Nasce, come unità politica indipendente, col re Odoacre; e inaugura il concetto dello stato costituito sopra il suolo d'Italia con una base territoriale bene definita, pari [...] usque ad Plavisellam; corre a sud la marca di Spoleto lungo l'Adriatico sino alla foce del Biferno, scendendo poi verso il Tirreno sino quasi a Gaeta, a confine col Patrimonio della Chiesa, a nord del quale è la Marca Toscana. Entro questi confini ...
Leggi Tutto
LUCANI
Giacomo Devoto
. I più antichi abitatori della Lucania non si distinguono da quelli del resto dell'Italia eneolitica. Alcune grotte (per abitazione usuale o per rifugio) con suppellettile varia [...] civitates.
Sul confine dei secoli V e IV i Lucani conquistano Posidonia, Pixunte, Lao, ma non Elea, sul versante Tirreno. La loro espansione provoca fra le colonie greche una lega che comprende Sibari sul Traente, Crotone, Caulonia, Elea e Metaponto ...
Leggi Tutto
POPULONIA (gr. Ποπλώνιον; lat. Populonium, Populonia; etr. Pupluna)
Luisa Banti
Città etrusca, l'unica sul mare, edificata sul promontorio a nord di Piombino, con piccolo approdo naturale a Porto Baratti. [...] con l'Egitto e l'Oriente sono meno forti che in altri centri etruschi più meridionali. La vicinanza alle isole del Tirreno ne faceva un comodo scalo. La ricca monetazione mostra inesistente una supposta decadenza della città nel sec. IV a. C. All ...
Leggi Tutto
(XII, p. 354; App. I, p. 498)
In epoca recente si sono consolidate le prospettive per condurre a conclusione il collegamento fluviale tra il Meno (affluente del Reno) e il Danubio. Secondo fonti accreditate, [...] -marittime.
Del collegamento tra Meno e D. potrebbero avvantaggiarsi, in Italia, l'area padana centrale e i porti del Nord-Tirreno. Infatti, lungo il collegamento tra Meno e D., all'incirca nell'asse compreso tra Bamberg, Norimberga e Regensburg, si ...
Leggi Tutto
tirreno
tirrèno agg. [dal lat. Tyrrhenus, agg., gr. Τυρρη-νός]. – Degli antichi Tirreni, nome con cui erano chiamati dai Greci (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί, da cui il lat. Tyrrheni) gli Etruschi; quindi, sinon. letter. di etrusco (per es., nella...
tirreniano
agg. e s. m. [dal nome del mare Tirreno]. – In geologia, il più recente piano del pleistocene, caratterizzato, a differenza dei piani inferiori, da fauna calda; è per lo più rappresentato da terreni di facies litorale in giaciture...