Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] involuzione della pittura tarquiniese, conseguente all'allentamento dei rapporti con il mondo greco, generale nell'Etruria tirrenica nonostante i tentati interventi della politica ateniese. Fra i tanti complessi di mediocre esecuzione si distingue ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] P.: F. Brommer, Vasenliste zur griechischen Heldensagen2, p. 207 ss.; K. Schauenburg, op. cit., p. 19 ss. Inoltre un'anfora tirrenica in commercio (fuga di P. dinanzi alle tre Gorgoni che lo inseguono come sullo sköphos di Merklin: E. v. Merklin, Ein ...
Leggi Tutto
BRACCI, Lazzaro
**
Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] commerciali distendentisi attraverso l'intera Italia centrale, verso il nord e verso il sud della penisola, o, per le vie marittime tirreniche e adriatiche, verso i paesi d'Oltralpe e d'Oltremare. A Pisa e a Firenze si era impiantato con i suoi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] in due quartieri distinti. Dante tende a semplificare i propri ragionamenti attraverso alcuni dati che convocano in causa per l'Italia tirrenica Napoli e Gaeta e per l'Italia adriatica Ravenna e Faenza. A tale proposito viene nominato il M., che si ...
Leggi Tutto
RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] . Un successivo estremo tentativo di riprendere la lotta, dopo avere effettuato uno sbarco a San Lucido (sulla costa tirrenica), fallì e Ruffo dovette definitivamente abbandonare ogni speranza di successo.
Nel febbraio del 1256, nella Curia generale ...
Leggi Tutto
PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] battelli di maggiore tonnellaggio, sino a 4 o 5 tonn., non pontati (ma muniti di largo carabottino a poppa e a prua) del Tirreno, è affidata a una vela latina oltre che ai remi. I tipi più grandi servono per la pesca con i palangresi e per migrazioni ...
Leggi Tutto
MINERARI, GIACIMENTI
Luigi Colomba
. I minerali ordinariamente o da soli o associati in vario modo costituiscono le rocce che formano i giacimenti generali di essi (v. minerogenesi; petrogenesi), ma [...] . Fra questi sono da ricordare quello di magnetite lungo la spiaggia di Nettuno e di altri punti della costa tirrenica provenienti dal disfacimento delle rocce vulcaniche e dei tufi proprî di detta località e quelli di cinabro di Abbadia San ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] una grande megalopoli mediterranea. Il secondo sistema urbano, di dimensioni sovraregionali, è quello che si prolunga lungo la costa tirrenica da Roma a Salerno e che in prossimità di Napoli tende a congiungersi con l'assetto policentrico del sistema ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Alto Medioevo dopo l'abbandono delle grandi strade romane - in particolare la via Aurelia - che correvano lungo la costa tirrenica, ma che, a causa dello spopolamento e dell'insicurezza, erano andate spostandosi verso l'interno. La via Francigena era ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] V e uno del II sec. a.C., per un greco dell’età di Antioco era Opikòs ogni popolo dell’Italia antica che non fosse Tirreno o Messapo. Polibio non fa menzione degli Osci (a meno che non li ritenesse sinonimo di Opici); Strabone invece li conosce, sia ...
Leggi Tutto
tirreniano
agg. e s. m. [dal nome del mare Tirreno]. – In geologia, il più recente piano del pleistocene, caratterizzato, a differenza dei piani inferiori, da fauna calda; è per lo più rappresentato da terreni di facies litorale in giaciture...
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...