Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] sempre in connessione con insediamenti di fondovalle, rivelano la presenza di una zona aperta ai contatti con l'Italia centrale tirrenica, con la Sabina, con l'Abruzzo interno e con l'area adriatica, a conferma di una funzione di collegamento della ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] ’ e Alberto ‘Malaspina’) e il vescovo di Luni per il controllo del monte Caprione (posto nel territorio della diocesi tirrenica), e rese una sua testimonianza.
Per gli anni successivi, le notizie su Pelavicino provengono per lo più da documentazione ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi (v. vol. VI, p. 375)
A. Canciani
Nella sua ricerca ancora oggi fondamentale, il Dohrn (1937) registrava 122 vasi p. di varia forma, attribuendoli [...] e dal Pittore di Tityos, sono associate a due coppe attiche, rispettivamente di Sakonides e del Pittore del Corridore, e a un'anfora tirrenica del Pittore dei Nasi Appuntiti, con un'escursione cronologica che va dal 550 al 520 a.C. (Bloesch, 1982).
L ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] al quale, in cambio di una consistente somma di denaro, fu chiesto di proteggere con le sue navi una parte della costa tirrenica dalle incursioni musulmane.
L. morì nell'879.
Il monaco cassinese Erchemperto, la maggiore fonte su L., ne dà una pessima ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] (ibid., pp. 133-135).
Si dedicò poi quasi esclusivamente al cantiere di Grosseto, fortificazione di frontiera sulla via tirrenica, che necessitava della costruzione di nuovi baluardi, ma che progrediva con molta lentezza a causa della insalubrità del ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] e Scialoia a Forte dei Marmi (1935) e varie residenze realizzate per la famiglia Della Gherardesca in Maremma e sulla costa tirrenica. Numerose le ville e le abitazioni edificate nel territorio di Cortina d’Ampezzo (casa Cohen, 1937; casa Otto, 1939 ...
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Appiano, Iacopo IV d’
Erminia Irace
Figlio di Iacopo III e di Battistina Campofregoso, Iacopo IV (1459 o 1460 - 1510) diventò signore di Piombino, succedendo al padre, il 17 marzo 1474, all’età di quindici [...] di Napoli a Ferdinando il Cattolico, A. si accostò ulteriormente al sovrano spagnolo, ormai egemone nell’area tirrenica. Questo sbilanciamento impensierì Firenze, la quale temeva che le forze iberiche occupassero la costa toscana, impedendole di ...
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QUAGLIA, Carlo
Francesco Santaniello
QUAGLIA, Carlo. – Nacque a Terni il 17 aprile 1903 da Vittorio, impiegato delle Acciaierie (odierna Acciai Speciali Terni ThyssenKrupp), e da Ginevra Ernesta Guerrini, [...] , Monti Martani) e con la partecipazione all’Exibition of contemporary Italian art a Johannesburg (Paesaggio ligure; Costa tirrenica), al III Gran premio di pittura Esso a Venezia, alla III Mostra nazionale di pittura contemporanea Premio Marzotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino all’XI secolo la concorrenza commerciale fra le città marinare italiane coinvolge centri che successivamente [...] ottomana.
Fino al principio del XII secolo, Genova e Pisa sono accomunate dagli sforzi per debellare la presenza saracena dal Tirreno; i successi ottenuti consentono loro di potenziare le flotte e di nutrire disegni di espansione. Con la forza e le ...
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RUVO di Puglia (v. vol. vi, p. 1039)
P. Labellarte
La realtà antica di R. è rispecchiata nelle testimonianze archeologiche della sua necropoli, disperse dal commercio antiquario ottocentesco nei vari [...] non trascurabile nella definizione dei circuiti commerciali nei quali R. appare inserita, è quella che rimanda all'area tirrenica; la continuità di relazioni con la Campania etruschizzata, stabilite attraverso i percorsi fluviali, si concretizza nell ...
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tirreniano
agg. e s. m. [dal nome del mare Tirreno]. – In geologia, il più recente piano del pleistocene, caratterizzato, a differenza dei piani inferiori, da fauna calda; è per lo più rappresentato da terreni di facies litorale in giaciture...
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...