CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] , n. 28). Dai conti finali, ordinati nell'ottobre 1491, risultò un debito di 29.540 fiorini renani nei confronti del duca del Tirolo. Il C. si vide perciò costretto a vendere tutti i suoi beni tirolesi a Hans Paumgartner e alla sua società (12 ott ...
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Storico e pubblicista (Innsbruck 1781 - Monaco di Baviera 1848). Impiegato alla cancelleria viennese (dal 1802), diresse (dal 1803) l'archivio di stato e di corte; nel 1809, d'accordo con l'arciduca Giovanni [...] , di cui fu ambasciatore a Hannover (1832) e a Brema (1839). Nel 1846 fu direttore dell'archivio di stato bavarese. Le sue opere storiche trattano soprattutto del Tirolo e di personalità austriache contemporanee; scrisse una vita di A. Hofer (1817). ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] dell'alto Tirolo, da dove si era trasferita a Trieste nella seconda metà del XVIII secolo. Il padre, inizialmente impiegato presso un commerciante di lingua tedesca, intraprese poi un'attività autonoma come amministratore di immobili. Ricoprì anche ...
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Settimo figlio (Augusta 1459 - ivi 1525) di Jakob I il Vecchio, fu dal 1511 l'unico proprietario della ditta. Continuò l'attività commerciale della casa, prese in affitto miniere d'argento, di rame e di [...] piombo in Spagna, nel Tirolo, in Carinzia e in Ungheria; importò spezie dalle Indie Orientali. La massima parte della sua attività fu tuttavia finanziaria, e F. divenne il banchiere dei papi e degli Asburgo. Avendo ottenuto, per l'estinzione di un ...
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Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] e quindi come oratore dell'imperatore Sigismondo. Consigliere di Sigismondo, duca del Tirolo, sostenne le ragioni di questo nel dissidio con la curia per causa del vescovado di Bressanone; H. si appellò al concilio e fu scomunicato da Pio II. In tale ...
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Teologo (Abensberg, Bassa Baviera, 1491 circa - Eisleben 1547), prima monaco agostiniano ad Augusta, poi luterano. Collaborò con Lutero fin da quando era priore in Rattenberg (1520), e due anni dopo fu [...] arrestato in Mühldorf, su denuncia dell'arciduca del Tirolo Ferdinando all'arcivescovo di Salisburgo Lang. Riuscito a fuggire in Augusta si sposò e annunciò apertamente la nuova dottrina (1523-24). Nella questione della Cena fu col Bugenhagen e con ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] ebbe devastate e incendiate le terre di Ala e di Avio. La decisione con cui fu condotta la campagna convinse i conti del Tirolo e, i loro alleati a trattare. Grazie alla mediazione del vescovo di Coira il 24 dicembre di quello stesso anno anche il C ...
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Uomo politico tedesco (Rosenheim 1893 - Norimberga 1946). Ufficiale di aviazione, si distinse durante la 1a guerra mondiale; dal 1921 uno dei più autorevoli collaboratori di Hitler, fu organizzatore delle [...] squadre d'assalto. Dopo il Putsch di Monaco (nov. 1923), si rifugiò nel Tirolo, poi in Italia. Deputato nazionalsocialista nel 1928, presidente del Reichstag nel 1932, con la conquista hitleriana del potere divenne ministro di Stato. Ministro degli ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] della granduchessa di Toscana Maria Maddalena d'Austria-Tirolo, e da Margherita di Francesco Quaratesi.
Benché la famiglia di origine provenisse dai ranghi della borghesia professionistica (medici e giuristi), tanto il D. quanto il fratello ...
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Patriota tirolese (Gnadenwald, Solbad Hall, 1767 - Solbad Hall 1820); nella lotta contro i Bavaresi e i Francesi (condotta a fianco di A. Hofer), ottenne una serie di vittorie (1809), finché, duramente [...] sconfitto presso Melegg, dovette fuggire e riparare a Vienna. Dopo la guerra, tornato in Tirolo, ebbe un titolo nobiliare e fu pensionato come ufficiale. ...
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tirolite
s. f. [der. del nome del Tirolo (v. tirolese)]. – Minerale rombico, arseniato basico idrato di calcio e rame, detto talvolta schiuma di rame; è un minerale secondario delle zone di ossidazione di alcuni giacimenti di rame, che si...
tirolese
tirolése agg. e s. m. e f. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al Tiròlo, provincia dell’Austria occid.: i costumi t., i balli t., la popolazione t., il dialetto t.; mobili t., e arredamento in stile t.; come agg. e sost., abitante,...