BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] romani il B. trovò lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo della sua esistenza. Coinvolto in una rissa ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] almeno fino alla primavera del 1487. Scoppiata nell'aprile di quell'anno la guerra con l'arciduca Sigismondo del Tirolo, venne infatti richiamato dalla guarnigione di Gradisca e invitato a unire le proprie forze a quelle degli altri contingenti ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] 1582 emanò statuti particolari per il convento di Innsbruck, che nel 1580 era stato aggregato alla nuova provincia del Tirolo. Il 18 marzo 1582 emanò statuti per la riforma iniziata nella provincia di Principato, nell'Italia meridionale, promossa da ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] veneto, costretto per ritorsione a percorsi del tutto antieconomici. Di una lamentela sui dazi imposti ai legnami del Tirolo approfitta il Cristiani per un'autentica sfuriata contro le segrete trattative veneziane coi Grigioni per attivare la strada ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] " del 1468 l'H. fu costretto ad accettare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere le proprie prerogative nei confronti tanto dei poteri esterni concorrenti (oltre a Sigismondo ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] e più propriamente per esprimere il punto di vista del pontefice sulle questioni giurisdizionali pendenti tra la contea del Tirolo ed il vescovo-principe di Trento: le esortazioni evangeliche alla moderazione ed alla rinunzia formulate dal C. in nome ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] anni Ottanta copie di ritratti di personaggi della famiglia per la collezione allestita dall'arciduca Ferdinando d'Austria-Tirolo, fratello della duchessa Eleonora, già conservata nel castello di Ambras e oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna. L ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] del Volksbund, l'associazione pangermanista tirolese, che, non contenta di ostruire ogni penetrazione italiana nel Sud Tirolo, considerava sua zona d'espansione tutto il territorio trentino fino alla Chiusa di Verona, moltiplicandovi le scuole ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] Medici. Massimiliano si limitò dunque a protestare per il trattamento inflitto alla granduchessa, ma l'arciduca Ferdinando del Tirolo andò oltre, manifestando a Francesco I propositi di vendetta. La morte dell'imperatore Massimiliano favorì una nuova ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] anni tra il 1648 e il 1652 per impedire la cessione degli ultimi diritti di sovranità detenuti dall'arciduca del Tirolo ai protestanti grigionesi o almeno per neutralizzarne i probabili effetti a danno della minoranza cattolica.
Lo zelo eccessivo, la ...
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tirolite
s. f. [der. del nome del Tirolo (v. tirolese)]. – Minerale rombico, arseniato basico idrato di calcio e rame, detto talvolta schiuma di rame; è un minerale secondario delle zone di ossidazione di alcuni giacimenti di rame, che si...
tirolese
tirolése agg. e s. m. e f. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al Tiròlo, provincia dell’Austria occid.: i costumi t., i balli t., la popolazione t., il dialetto t.; mobili t., e arredamento in stile t.; come agg. e sost., abitante,...