BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] romani il B. trovò lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo della sua esistenza. Coinvolto in una rissa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] natura.
Al di là delle Alpi e, soprattutto, all’interno delle grandi corti principesche (come quelle dell’arciduca Ferdinando del Tirolo ad Ambras, del duca Alberto V di Baviera a Monaco o dell’imperatore Rodolfo II d’Asburgo a Praga) il modello ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] , possono essere collegate a più di un centro da legami culturali, economici e politici. L'Alto Adige (Sud Tirolo), per esempio, benché politicamente faccia parte dell'Italia, a causa della comunanza linguistica si identifica, sotto diversi aspetti ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] almeno fino alla primavera del 1487. Scoppiata nell'aprile di quell'anno la guerra con l'arciduca Sigismondo del Tirolo, venne infatti richiamato dalla guarnigione di Gradisca e invitato a unire le proprie forze a quelle degli altri contingenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] che a partire dal 1452 dovrà svolgere in prima persona nella sua diocesi di Bressanone. Lo scontro con il duca Sigismondo del Tirolo (1427-1496), che si erge a difensore degli interessi propri e del capitolo del duomo locale, è talmente cruento da ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] con le armi nell’aprile del 1232 aprendola alle forze imperiali grazie alla probabile mediazione di Alberto II conte del Tirolo (Riedmann, 2001, p. 30). Il legame allora instauratosi tra i da Romano e l’imperatore è testimoniato da due diplomi ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] 1582 emanò statuti particolari per il convento di Innsbruck, che nel 1580 era stato aggregato alla nuova provincia del Tirolo. Il 18 marzo 1582 emanò statuti per la riforma iniziata nella provincia di Principato, nell'Italia meridionale, promossa da ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] veneto, costretto per ritorsione a percorsi del tutto antieconomici. Di una lamentela sui dazi imposti ai legnami del Tirolo approfitta il Cristiani per un'autentica sfuriata contro le segrete trattative veneziane coi Grigioni per attivare la strada ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] " del 1468 l'H. fu costretto ad accettare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere le proprie prerogative nei confronti tanto dei poteri esterni concorrenti (oltre a Sigismondo ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] e più propriamente per esprimere il punto di vista del pontefice sulle questioni giurisdizionali pendenti tra la contea del Tirolo ed il vescovo-principe di Trento: le esortazioni evangeliche alla moderazione ed alla rinunzia formulate dal C. in nome ...
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tirolite
s. f. [der. del nome del Tirolo (v. tirolese)]. – Minerale rombico, arseniato basico idrato di calcio e rame, detto talvolta schiuma di rame; è un minerale secondario delle zone di ossidazione di alcuni giacimenti di rame, che si...
tirolese
tirolése agg. e s. m. e f. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al Tiròlo, provincia dell’Austria occid.: i costumi t., i balli t., la popolazione t., il dialetto t.; mobili t., e arredamento in stile t.; come agg. e sost., abitante,...