GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] l'uso di granata a mano. Era in corso l'adozione di cannoni automatici a piccolissimo calibro, celerissimi al tiro, con delle popolazioni meno progredite del Brasile, non usavano l'arco ma il propulsore. Nel combattimento i guerrieri erano divisi ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] lo tende, non appena il tiro è scoccato l'arco torna alla posizione di partenza. La forza del tiro è dipendente dall'ampiezza della tensione, quanto più è teso l'arco, tanto più lontano va il dardo. Naturalmente con la presenza di un ostacolo più ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] esse sono in relazione con le distanze e conl'importanza degli ostacoli che libero verso l'interno, invece di essere diritto, fa un bell'arco. L'angolo di Lipica, ecc.); 4. razze cavalline da tiro leggiero e da sella (razza araba, berbera, ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] e da tiro e si appassionano con coperture a corsi di pietra orizzontali sempre più avvicinati fino a congiungersi. Caratteristico esempio di questo antico tipo è la chiesa di Gallarus, nella contea di Kerry, probabilmente del sec. VII. Poi l'arco ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] arco di cerchio, sui quali strisciano delle spazzole. Queste sono fatte rotare o con da camerette, che servono per il tiro dei cavi e nelle quali vengono fatti a 4 fili possono dare luogo, conl'aumentare della distanza, a fenomeni perturbatori ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] costante in un circuito L, C; questi trasmettitori, detti ad arco, hanno l'inconveniente di dover impegnare fanteria e cavalleria e anche per la regolazione del tiro (per la collaborazione conl'aviazione, v. sotto), per il servizio antiaereo, ...
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STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] che limitano la deformabilità delle funi conl'applicazione di un tiro addizionale a vuoto prima della 1961-64 in occasione dei Giochi Olimpici 1964. Nella Piscina Olimpica l'arco intermedio è sostituito da due grossi cavi passanti sulla sommità di ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] indicati, v1, v2, v3, ..., le percentuali volumetriche calcolate conl'aiuto della (I) facendo ogni termine = (a: z) del vetro, dalla velocità del tiro e dalla quantità d'aria armato) formante reticolato piano, ad arco o a cupola.
Vetri opali ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] individuali, per assicurare abbondante preda e precisione di tiro. Presso alcune tribù Habbe dell'altipiano centrale della , l'arco e lo scudo; seguono la clava, i coltelli da getto e l'ascia da guerra. Pugnali e daghe vengono usati con maggiore ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] la parte anteriore del palco, sporgente verso la sala, sotto l'arco scenico. È pure di legno, ma raramente ha il piano boccascena. Il movimento verso l'alto, per l'imperiale, è a tiro obliquo e si effettua con funicelle passanti entro anelli cuciti ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...