JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] ; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio e dalla critica con grande interesse: nell'arco di un decennio n.n. (programma di sala del concerto presso l'Auditorium della RAI di Torino); B. Gavoty, A ...
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fino (fin che; infino; insino)
Riccardo Ambrosini
1. Di queste voci, che indicano il limite spaziale o temporale di un processo o di un oggetto, due sono i tipi formali, con o senza ‛ in ' iniziale. [...] Rime v'è una; sola attestazione di ‛ fin ' con funzione di preposizione: LXVIII 13 'l viver mio... / fin a la morte mia sospira e ‛ a ', tranne che in If XXVII 134 infino in su l'altr'arco), ritorna 33 volte, di cui 30 nella costruzione ‛ infino a ...
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proiezione cartografica
proiezione cartografica metodo con cui si rappresenta graficamente la superficie terrestre o una sua porzione (proiezione geografica), secondo una scala opportuna e con la maggiore [...] quelle del geografo greco Marino di Tiro (i-ii secolo d.C.), vertice del cono con angoli uguali tra polo, rappresentato esso pure da un arco; le maglie del reticolo diventano pertanto di Hammer-Aitoff, che sviluppa l’intera superficie terrestre su di ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...