Yacht design
Andrea Vallicelli
Gli yacht sono prodotti molto differenziati per dimensione, natura tecnica e formale. Se da una parte sono assimilabili ad architetture, in quanto artefatti abitabili, [...] modificano le forze statiche, aumentandole o diminuendole a seconda del segno delle accelerazioni, dall’altra generano altre forze di di tiro è esercitata in una posizione diversa da quella del centro velico. Di conseguenza, a ciascuna velocità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] sinistra porta.
Costui, fra tutti gli altri buon compagno,
a’ segni ed a’ vestigi
l’onor di gentilezza e pregio porta.
Una che n’avesti giamai. Io vo a negociar per le mie padrone.
BONIFACIO: Guarda, guarda con qual tiro, e con quanta facilità, questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] coordinato da Ubaldo Prosperetti (1975).
In generale, a parte le critiche di segno 'conservatore', la materia ha avuto, in quel a invocare la preminenza costituzionale del 'sociale' sull’'economico', sollecitavano la materia ad alzare il tiro per ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] finestre cominciarono a moltiplicarsi e a diventare nuvole d'insetti intorno a una ferita, e finalmente delirio del segno e della , le scale?". Lui si tirò indietro, inclinando il capo per prendere le distanze. "Sarà, ma a me sembra... una mano pelosa ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , nel negare anche alla storia più recente e ai segni più moderni il carattere di veicolo della Rivelazione17. Il di Dio operata da Massimo di Tiro, Heer giunge all’immagine di Augusto come prototipo di Cristo, a quella della sua pax augusta come ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] tra Siculi e Veneti. Il patto del 1175 con Venezia segnò il tornante nelle alleanze, con il distacco di questa dal primavera del 1188 cominciò a inviare parte della flotta a scopo dimostrativo in aiuto di Tripoli e Tiro; solo la morte improvvisa ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Guglielmo di Tiro, che fosse figlio di una tedesca e chi preferisce invece dar credito a Riccobaldo da Ferrara e a Francesco tenere E. prigioniero sino alla morte, quale segno tangibile del proprio orgoglio municipale, ben altrimenti significativo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] intriso di metafore bibliche, il libello colpì nel segno. Le accuse, deliberatamente false e diffamatorie, bollavano del 1250 arcivescovo di Tiro, ininterrottamente dal novembre del 1243 fino al gennaio del 1251.
Il C. morì a Lione tra il marzo ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] castelli oggi recano il segno vistoso degli ammodernamenti e delle ristrutturazioni operate tra il XV e il XVI secolo.
A Trani un'iscrizione murata 'impianto regolare a quattro ali con torri angolari (descritto in più luoghi da Guglielmo di Tiro) e l ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] , che la storia e il crocianesimo contrastavano in un continuo tiro alla fune. Al filosofare, indifferente come era stato fin dal dalla vita di prima, la consegnava ai lettori, a futura memoria, segnava il Contributo in un suo punto centrale e di ...
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tiro a segno
tiro a ségno (o tirasségno e fam. tiraségno) locuz. usata come s. m. – Attività, prova o esercitazione di tiro a un bersaglio fisso o mobile, con armi da fuoco (fucili e carabine, pistole e rivoltelle), effettuate come attività...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...