FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] da due film di opposta cifra stilistica che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come tiranno Nicolaio e spiritoso arricchito in Prima comunione di A. Blasetti come Carlo CarIoni, un egoista che a poco a poco ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] che fomentano la discordia (son. XIII). Nel 1348, durante il prepotere di Lalle Camponeschi, invita i concittadini ad abbandonare il tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppo di ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] è in realtà Delmira, la figlia perduta di Cromuele ed Elisabetta: la tragedia termina così con l'immenso dolore del tiranno che, responsabile indiretto della morte della figlia, sconta il regicidio, che il G. aveva sin dall'inizio presentato come un ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] vanno aggiunti alcuni dei materiali editi a cura di G. Leonelli, La guerra Pascoli - Croce. L'unghiata del "fanciullino" contro il tiranno dell'Estetica, in La Repubblica. Mercurio, 30 giugno 1990), e con G. D'Annunzio (pp. 351-368). Una lettera di D ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] dichiara a favore di Pompeo, difensore della tradizione e delle istituzioni repubblicane, mentre Cesare è considerato un tiranno, responsabile di una sanguinosa guerra civile, abile nell'approfittare dell'avversa fortuna di Pompeo.
L'insicurezza per ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] 1880; ed. Milano 1883), Dall'ombra al sol (1880, Venezia 1978; ma Dall'ombra al sole, 1881, Milano 1883), Il tiranno di San Giusto (ibid. 1883), Cesarina (1885, ibid. 1886), Il maestro Zaccaria (1888, ibid. 1889), L’Onorevole Campodarsego (1889, ibid ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] conoscere un'edizione integrale moderna è la Peripetia di Fortuna, pubblicata a cura di M. Pieri con il titolo Aforismi del tiranno caduto. Il Seiano o Della peripezia di Fortuna (Parma 1987).
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati…, I ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] ), lo vollero in un primo tempo per la parte di Tiresia assegnandogli poi quella di Edipo nella rappresentazione dell'Edipo tiranno sofocleo tradotto da Orsatto Giustinian per l'inaugurazione del teatro Olimpico nel 1584.
Il G. morì a Venezia il 13 ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 299, 330-334; II, p. 371; L. Schrade, La représentation d'Edipo tiranno au teatro Olimpico (Vicence 1585), Paris 1960, pp. 10-45; B. Weinberg, A history of literary criticism in the Italian Renaissance ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dei «capi» e si affrontarono nella guerra civile. Dall’irrimediabile tracollo della costituzione «libera», che seguì, emerse il potere tirannico di Cesare e dei suoi successori. Questo esito era inevitabile, o dipese da «errori» dei Romani? Anche in ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...