L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] insieme al suo esercito ha vendicato con giuste armi lo Stato [iustis rem publicam ultus est armis] tanto dal tiranno quanto, al contempo, dalla sua intera fazione32.
Dedicando il monumento nel 315, ricorrenza dei decennali dell’assunzione del potere ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] Athens, in IllinClSt, 24-25 (19992000), pp. 377-98.
A. Aloni, Anacreonte a Atene. Datazione e significato di alcune iscrizioni tiranniche, in ZPE, 130 (2000), pp. 81-94.
C. Benson, Paros and Athens. A Stylistic Message on the Parthenon Frieze, in ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] esempio il cosiddetto cratere corinzio di Anfiarao, v.) nelle quali si sono volute vedere imitazioni della fronte di p. dei tiranni (ad esempio quello dei Cipselidi a Corinto) rimangono, allo stato dei nostri studî, solo ipotetiche.
Durante il V e il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] in Platea, e una statua anche più famosa e colossale, dello stesso nome, era stata eretta a Siracusa dopo la cacciata del tiranno Trasibulo nel 463. Un arcaico xòanon esisteva nel tempio di Z. Diktàios in Gortyna (M. Guarducci, Inscr. Cret., 3, ii, 1 ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] a quota m 571,35 dove, sul lato N, rimangono varie basi di offerte, delle quali quattro, rotonde, dei tripodi dei Dinomenidi, tiranni di Siracusa. Gelone, dopo la vittoria di Imera, nel 481 dedicò quattro tripodi e Nikai d'oro del peso totale di 50 ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] macedone, l'illustre Filippo II, colse la corona olimpica nel 356 a.C. (CVI edizione). Il re, seguendo l'esempio dei tiranni siciliani, a ricordo dei suoi allori olimpici, fece coniare delle monete con l'effige di un cocchio.
Nel 72 a.C. (CLXXVII ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] importanza, basti evocare la sua conquista operata da Agatocle nel 308 a.C., al momento della guerra fra Cartagine e i tiranni sicelioti, il tentativo di sbarco che vi fece Scipione durante la seconda guerra punica nel 204 a.C. e meglio ancora ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] sacerdote e la sua corte, ma il cittadino e, soltanto come tale, il signore della comunità, il nobile o il "tiranno". Fin dall'inizio, dunque, il r. greco si muove in uno spazio concettuale profondamente diverso rispetto al r. egiziano o mesopotamico ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] politici. Non a caso, vantando le proprie benemerenze storiografiche allo Sforza, egli sceglieva l'esempio di Ezzelino da Romano, "crudele tiranno": "pur mo sanno molti chi et como ello fo grande et tenuto in Italia" (Nogara, p. 211).
La diffusione ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , Le lettere di Platone, Firenze 1938, p. 197 ss.). Ad ogni modo sappiamo che la lettera si finge scritta da Platone al tiranno Dionisio Il di Siracusa nel 366 circa. Vi si fa dire a Platone che un certo Leptines porterà a Dionisio un Apollo fatto ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...