Guglielmo Tell
Margherita Zizi
Arciere leggendario ed eroe nazionale svizzero
Protagonista di una leggenda medievale, Guglielmo Tell è un abilissimo arciere: condannato a colpire una mela posta sul [...] tragitto sul lago di Lucerna si scatena una terribile tempesta e Guglielmo Tell riesce a fuggire. Tende quindi un agguato al tiranno, colpendolo con la seconda freccia che sin dall'inizio gli aveva destinato. La notizia dell'eroico gesto di Tell si ...
Leggi Tutto
scienze sociali Il comportamento dell’individuo nella società in cui vive, in relazione alla posizione che vi occupa. È una categoria concettuale che media fra il livello della società e quello dell’individuo, [...] giovane e corrispondente femminile, per quelle d’amore, detti anche amoroso (se sciocco, mamo) e amorosa (talvolta, ingenua); il tiranno nella tragedia e il padre nobile nella commedia, per le parti di uomini maturi, poi fusi nel caratterista che ...
Leggi Tutto
GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] 1993 iniziò anche a scrivere per la scena (i suoi lavori furono pubblicati postumi raccolti in: Una trilogia facile: Empedocle tiranno, Shylock e Faust, Lettera ad Antonin Artaud, Roma 1997); ottenne, per la sua attività, vari premi, tra i quali si ...
Leggi Tutto
Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] di Dio di Rossellini, in un ruolo per lui insolito, un personaggio stravagante e quasi fiabesco, quello del truculento tiranno Nicolaio, nascosto da un'enorme armatura, che sottopone a terribili vessazioni frate Ginepro per il quale, però, alla fine ...
Leggi Tutto
ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] del Riva, da sola. Morì nella città di Modena nel 1830.
Giovanni, figlio di Pietro e Anna, fu un famoso "tiranno". Ebbe una sua compagnia che, specialmente nelle commedie goldoniane La moglie saggia, Le tre Zelinde, Pamela nubile, nella Ottavia e ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] monarchia latina giunta all'"estremo Occaso delle sue Glorie"; il Nerone, che èdramma di singolare tumefazione barocca, coinvolge il tiranno in una esotica storia orientale; l'Amazzone corsara è la storia di una bisbetica domata, ché Alvilda, figlia ...
Leggi Tutto
CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] commedia improvvisata, la maschera di Brighella diventandone "uno dei più rinomati della sua epoca", e nei drammi il ruolo del tiranno. Scritturato poi dalla compagnia Pieri e Pavoni, con la quale rimase alcuni anni, continuò l'attività fino al 1815 ...
Leggi Tutto
GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] a Padova nel 1760. Dotato di possente statura, tanto da essere soprannominato "Gnudon", si specializzò nel ruolo del tiranno tragico, divenendo così l'interprete ideale delle maggiori tra le tragedie dell'Alfieri. Appartenne alle principali compagnie ...
Leggi Tutto
Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] internazionali, come nel caso di L'œuvre au noir (1988; L'opera al nero) di André Delvaux e diTirano Banderas (1993; Il tiranno Banderas) di José Luis García Sánchez, ma non mancò di dare il suo contributo ad altri due film italiani tratti da opere ...
Leggi Tutto
CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] e nel teatro Valle di Roma nel carnevale 1835. Nel 1841 fece parte della compagnia di Luigi Pezzana come padre e tiranno con prima attrice Carlotta Polvaro, e questo ruolo conservò nelle formazioni di Francesco Sterni e di Giuseppe Moncalvo.
Nel 1854 ...
Leggi Tutto
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...