OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] promossa dal rettore della Marca nel 1341 (Pirani, 2022, pp. 98 s.), scoppiò a Matelica una rivolta popolare contro il tiranno durante la quale egli trovò la morte insieme al figlio Federico.
L’altro figlio, Ranuccio, si rifugiò nel contado, nel ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] mostrò qualche caldezza da principio, ma hora ch'è fuori di questo bisogno... non vuole dispiacere non solo al prefato tiranno, ma ne ancho a lutherani con mandarli nuovi prelati et mostrar di tenerne più conto" (Correspondance des nonces en France ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] Alcuni tenteranno di risolvere questa crisi ricorrendo ai legislatori, ma spesso è la violenza a trionfare e a portare un tiranno a capo della comunità. La tirannide diventa il sistema di governo di alcune città vicine all’istmo come Corinto, Sicione ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Matteo Villani, Marchionne di Coppo Stefani, il Boccaccio, danno già una interpretazione della figura del B., quale tiranno giustamente sbalzato di seggio, che rimarrà nella storiografia fiorentina e non fiorentina, senza attenuanti, benché una ce ne ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] che ci aveva fatti tutti democratici anticlericali e repubblicaneggianti; antiaustriaci e irredentisti esasperati in odio all'Asburgo tiranno, bigotto e forcaiolo" (Diario 1922, p. 26).
Essendo distratto, a causa di questa attività, dagli studi, il ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] a poco, raccolto il 15 marzo un gruppo di cospiratori in casa propria, pronunziò un infiammato discorso per incitarli ad uccidere il tiranno. Questi fu pugnalato il 6 aprile e tre giorni dopo il B. fu incluso in qualità di "aggiunto" tra i membri del ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] Villani (p. 489) l'Albornoz sancì questa esclusione anche perché temeva che il G., che era "grande e sentia del tiranno", potesse prendere a sua volta il controllo del Comune. All'inizio del 1355 l'Albornoz, irritato dalla risposta negativa del G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] rinfrescato per i contemporanei la conoscenza delle età storiche trascorse, egli adduce ad arte l’esempio di Ezzelino da Romano, «crudele tiranno»: «pur mo sanno molti chi et como ello fu grande et tenuto in Italia» (Scritti inediti e rari, cit., p ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] fa paura. Non a caso il liberale Aldo Bozzi osservò che i lavori della Costituente furono dominati dal complesso del tiranno: quello morto e sepolto e quello che, gettata la maschera perbenista, aspirava a conquistare tutto il potere. Un po ...
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Bengala
Una delle più popolate regioni dell’Asia meridionale (la sua denominazione deriva da banga, nome di antiche popolazioni ariane); include le piane alluvionali e il delta dei fiumi Gange e Brahmaputra. [...] in cui furono soppiantati dai loro ufficiali abissini. Alcuni anni dopo, il popolare vizir Husain Shah (1493-1518) detronizzò il tiranno abissino e inaugurò un periodo di pace e di prosperità; riorganizzò l’esercito e abbellì la capitale con grandi ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...