BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] alto rango della lega tra Pandolfo Malatesta, Giovanni Maria Visconti, Niccolò III d'Este e Cabrino Fondulo contro Otto Terzi, tiranno di Parma (Mantova, 13 maggio 1408). Quindi, il 28 febbr. 1409, in veste di luogotenente del Malatesta, fu inviato ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] l'indifferenza e l'ostilità del popolo con un discorso se non del tutto insincero pieno di retorica: "fratelli, eccovi il tiranno; l'abbiamo ammazzato liberando la nostra patria".
Che l'A. sia stato il capo della congiura e l'esecutore dell'uccisione ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] monarchia latina giunta all'"estremo Occaso delle sue Glorie"; il Nerone, che èdramma di singolare tumefazione barocca, coinvolge il tiranno in una esotica storia orientale; l'Amazzone corsara è la storia di una bisbetica domata, ché Alvilda, figlia ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] Lauretana e quattro santi nell'oratorio della certosa di Rivarolo; la Vocazione di s. Andrea e S. Andrea dinanzi al tiranno a Nostra Signora dei Servi. Recente è l'attribuzione di tre soffitti affrescati con il Giudizio di Salomone, Susanna e i ...
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CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] commedia improvvisata, la maschera di Brighella diventandone "uno dei più rinomati della sua epoca", e nei drammi il ruolo del tiranno. Scritturato poi dalla compagnia Pieri e Pavoni, con la quale rimase alcuni anni, continuò l'attività fino al 1815 ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] Barberini. L'opera venne curata dall'amico Marco Antonio Foppa e stampata postuma a Roma nel 1628.
Il trattato Del governo tirannico, e regio e il dialogo Il segretario sono le opere maggiori del Gramigna. La prima delle due riflette con stile ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] esistente in quegli anni tra Francia e Italia abbia influito sulla determinazione del C., convinto di eliminare con Carnot il "tiranno" tante volte duro nei confronti degli immigrati italiani.
Al processo, svoltosi il 2 e 3 agosto del 1894 presso la ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] a Padova nel 1760. Dotato di possente statura, tanto da essere soprannominato "Gnudon", si specializzò nel ruolo del tiranno tragico, divenendo così l'interprete ideale delle maggiori tra le tragedie dell'Alfieri. Appartenne alle principali compagnie ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] cosidetta "Generazione dei proscritti" che, in quegli anni, lasciavano Buenos Aires per sottrarsi alle persecuzioni del tiranno Rosas e svolgevano in Montevideo una intensa attività di stampa, particolarmente con la pubblicazione del quindicinale El ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] traccia con intento pedagogico il modello morale del buon governante, che si occupa del bene comune, a differenza del tiranno, che cura solo gli interessi personali. Il trattato, che conobbe una certa diffusione, dipende ampiamente dal De regimine ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...