LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] dichiara a favore di Pompeo, difensore della tradizione e delle istituzioni repubblicane, mentre Cesare è considerato un tiranno, responsabile di una sanguinosa guerra civile, abile nell'approfittare dell'avversa fortuna di Pompeo.
L'insicurezza per ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] 1880; ed. Milano 1883), Dall'ombra al sol (1880, Venezia 1978; ma Dall'ombra al sole, 1881, Milano 1883), Il tiranno di San Giusto (ibid. 1883), Cesarina (1885, ibid. 1886), Il maestro Zaccaria (1888, ibid. 1889), L’Onorevole Campodarsego (1889, ibid ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Paris 1889, pp. 392, 429, 434, 473; III, Paris 1890, p. 202; J. Addington Symonds, Il Rinascimento in Italia. L'era dei tiranni, Torino 1900, pp. 382 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 125, 127, 348 ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] , divenuto oggetto di narrazioni poco lusinghiere che lo presentavano all'opinione pubblica europea come un barbaro tiranno, autore di inaudite crudeltà nei confronti dei suoi sudditi, soprattutto quelli di estrazione aristocratica. Tra questi ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] , D. F. "il Sarzana", Genova 1974; F. Bologna, in F. Bologna-V. Pacelli, Caravaggio, 1610: la "Sant'Orsola confitta dal tiranno" per Marcantonio Doria, in Prospettiva, 1980, 23, pp. 38-44; G. V. Castelnovi, La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] e politici di Garin in quel momento: una posizione nettamente antifascista, trasparente nelle pagine dedicate alla critica del tiranno; un profondo interesse di tipo religioso, già emerso nei primi saggi rinascimentali della seconda metà degli anni ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] di uno che aveva rinnegato Cristo in tempo di pace, egli venne esiliato dalla sua patria dalla crudeltà del tiranno. Questi fatti, avendoli verificati, Damaso ha voluto riferire brevemente, perché il popolo possa riconoscere i meriti di Marcello ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] in Abruzzo da L. e Acciaiuoli dall'ottobre 1351 al gennaio 1352, che doveva soprattutto liberare L'Aquila dal tiranno Lalle Camponeschi, rimase però senza tangibili risultati.
Ebbero invece successo le trattative che il gran camerario Raimondo Del ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] ottobre con sdegno di Pasquino nel vedere che il papa aveva "levato el ver signore" del Ducato per sostituirlo con "un tiranno disleal, fiorentin, crudo e rapace". Di nuovo a Urbino il 14 ottobre, con il cugino cardinale Innocenzo Cibo (figlio della ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] nel 1494 (Mazzoleni).
Intanto nel 1495 i Francesi avevano occupato Napoli. Per il D., Carlo VIII è senz'altro un tiranno (Dec. 70 n. 3, 77). In Sommaria, nonostante qualche contraria apparenza (Cassandro), egli si sobbarcò al compito, certo ingrato ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...