Tiranno di Fere in Tessaglia dal 369 a. C., giunto al potere uccidendo lo zio Polifrone. Resisté agli Alevadi di Larissa, ai Macedoni e soprattutto ai Tebani che inviarono ripetutamente spedizioni contro [...] di lui fino a che nel 364 perdettero il loro duce Pelopida: l'anno dopo tuttavia i Tebani costrinsero A. a cedere la maggior parte dei territorî usurpati. A., che fu ucciso nel 358, è considerato, fino dall'antichità, il tipico tiranno sanguinario. ...
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Tiranno dell'antica Corinto, giunto al potere rovesciando la stirpe regale dei Bacchiadi, alla quale tuttavia la tradizione lo riconnetteva. Resse la città, secondo la tradizione, dal 657 al 628 a. C. [...] (ma per una diversa cronologia v. Cipselidi). A ricordo del proprio salvataggio dalle mene dei Bacchiadi, C. avrebbe dedicato in Olimpia un'arca di cedro (arca di Cipselo) intarsiata d'oro e d'avorio con ...
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Tiranno di Gela dal 498 al 491 a. C.; estese il dominio di Gela su Callipoli, Nasso, Zancle, Leontini. Quando i profughi Samî, venuti in Sicilia, occuparono Zancle, I. si accordò con essi contro gli Zanclei [...] che gli erano sottoposti. Poi si volse contro Siracusa e l'assediò finché non ottenne la concessione di Camarina. Morì poco dopo, sotto Ibla, in battaglia contro i Siculi ...
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Tiranno di Mileto (fine 6º - inizî 5º sec. a. C.); dapprima fedele al re di Persia, prese parte alla spedizione scitica di Dario (513) e fu suo consigliere per dieci anni. Scoppiata la rivolta ionica per [...] opera del genero Aristagora, fu tra i maggiori sostenitori dei ribelli anche dopo la caduta di Mileto (494). Vinto, fu portato a Sardi e crocifisso ...
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Tiranno di Sicione tra il 600 e il 570 a. C.; assicurò alla città grande potenza. Secondo la tradizione, C. lottò vigorosamente contro l'influenza, non solo politica, di Argo, e partecipò alla cosiddetta [...] prima guerra sacra che terminò con la distruzione di Cirra e la riorganizzazione delle feste pitiche (582 a. C.) ...
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Tiranno di Atarneo in Troade (metà del 4º sec. a. C.). Eunuco, fu in un primo tempo servo di Eubulo, signore di Atarneo e Asso. Poi, liberato, fu ad Atene alla scuola di Platone e amico del giovane Aristotele [...] e di Senocrate. Tornato ad Atarneo, ne divise la signoria con Eubulo, di cui fu successore. Mise a disposizione di Erasto e Corisco, due filosofi della vicina Scepsi, la città di Asso perché vi attuassero ...
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Tiranno di Sparta (m. 207 a. C.) ove tenne il potere dopo la morte del re Licurgo (212), come tutore del giovane re Pelope, figlio di quello. M. seguì una politica amichevole verso la Lega etolica e i [...] Romani e ostile agli Achei. A essi M., alleato degli Etoli, tolse Tegea nell'Arcadia (209). Gli Achei chiesero aiuto a Filippo V di Macedonia, che sconfisse gli Etoli; M. si ritirò in Laconia. Quando poi ...
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Tiranno greco, di Megara (metà sec. 7º a. C.). Fu a capo della lotta dei contadini contro gli aristocratici della sua città, di cui fece strage. Si circondò di guardia armata e aiutò i poveri con grandi [...] lavori pubblici. La sua fine fu violenta e oscura. La cronologia della sua vita è collegata con quella di Cilone (v.) ateniese, di cui fu suocero e che aiutò nel suo fallito tentativo di diventare tiranno di Atene. ...
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Tiranno di Sparta negli ultimi decennî del 1º sec. a. C. Fu protetto da Augusto, accanto al quale aveva combattuto nella battaglia di Azio (31 a. C.), che gli diede la cittadinanza romana e gli permise [...] di estendere la sua influenza; poi cadde in disgrazia e fu bandito: la sua famiglia tuttavia conservò largo potere in Sparta, e a lungo si celebrarono feste in onore di E. (τὰ Εὐρύκλεια) ...
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Tiranno di Salamina di Cipro (351-332 a. C); occupò il trono di Evagora II, e riuscì a sostenervisi contro i tentativi ateniesi di ricondurre Evagora; poi si accordò con i Persiani (344), che gli lasciarono [...] il trono. Dopo la battaglia di Isso (333), si sottomise ad Alessandro Magno, con la flotta del quale cooperò alla presa di Tiro ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...