GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] , pasticcio con arie di circa venti autori (Milano 1696), Totila in Roma (libretto di M. Noris, Palermo 1696), Gerone tiranno di Siracusa (A. Aureli, Genova 1700), Tiberio imperatore d'Oriente (Napoli 1702), Gli imenei stabiliti dal caso (F. Silvani ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] è documentata la sua partecipazione alle consulte riguardanti l'eventualità di muovere guerra contro Lucca e il suo "tiranno", Paolo Guinigi, ritenuto colpevole di essersi schierato dalla parte dei Visconti nella precedente impresa militare sostenuta ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 1861). Al 1861 si data il dipinto, presentato come saggio del terzo anno di pensionato, Alessandro de' Medici duca e tiranno di Firenze preso da brutale passione per Luisa Strozzi ... (Esposizione delle opere ..., 1861), conservato a Milano presso la ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] rafforzare la posizione degli alleati del papa e in particolare riprese Narni. Scomunicò, privandoli di ogni dignità, Castruccio, il tiranno di Lucca e il luogotenente del Bavaro, Guido de' Tarlati, vescovo di Arezzo.
Nel frattempo la situazione a ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] insieme con Antonio Bernacchi, esordiente sulle scene inglesi, nel Clearte, ignoto rifacimento de L'amor volubile e tiranno di Scarlatti; nell'aprile 1717 diede l'ultimo concerto in Inghilterra. Dopo essere nuovamente apparso nei teatri veneziani ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] di Parma e Piacenza, ch'egli non poté pubblicare, impeditone dalla corte, alla quale non giovava il ricordo del libidinoso e violento tiranno, e che fu edita postuma da P. Litta a Milano nel 1821.
L'immenso carteggio dell'A., che si conserva nella ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] trascorsi probabilmente a Milano. Nel dicembre 1823, nella lettera che accompagnava la traduzione (curata dal G. nel 1820) del Tiranno domestico di A.-V. Duval, G. Barbieri ironizzava sulle notizie circa la sua scomparsa divulgate a mezzo stampa (in ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] ; le riforme attuate da quel principe furono però sconvolte da Ferdinando III. Pietro Leopoldo, tuttavia, fu anche un tiranno; invece con il sistema repubblicano e democratico si sarebbe realizzata, con il concorso di tutti, la pubblica felicità ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] e si ribadiva la validità della donazione di Costantino; si condannava ogni forma di ribellione anche contro il tiranno e si sanciva comunque il primato del potere ecclesiastico su quello laico. Tuttavia, attraverso una ricognizione abbastanza nuova ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] a Bologna nel 1337. Nel 1341 è a Firenze, dove, per le pressioni di Iacopo dei Gabrielli (dal Villani definito "tiranno"), è nominato capitano della guardia in città ("per arricchire la povertà dei Marchigiani", nota duramente il Villani, XI, 123 ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...