FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Però, la coniazione di monete false dai privati passò allo stato e l'esempio più antico - e non unico - è attestato per il tiranno di Samo, Policrate che pagò gli Spartani con monete di piombo dorato (Herodot., iii, 56). Ma se di questi falsi non ci ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] testamento di Gian Galeazzo del 1397.Bernabò, che finì imprigionato e fatto assassinare dal nipote Gian Galeazzo, fu un tiranno crudele e temuto, ma ammirato. Alla moglie Beatrice Regina Della Scala affidò funzioni governative nelle città di Brescia ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] di Lipari (251), riservano un trattamento di favore ai suoi discendenti.
Nel 304 Lipari è aggredita a tradimento da Agatocle tiranno di Siracusa, che la saccheggia asportandone anche le statue di Eolo e di Efesto, ma è colpito dalla vendetta degli ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] locale su cui il G. si era già esercitato in casa Salom: la vicenda di Speronella, rapita dal tiranno Pagano e liberata dall'intera cittadinanza, preludio ai patti di Pontida.
Orgoglio municipalistico e patriottismo antiaustriaco trovavano nelle ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Di poco successive dovrebbero essere due tele dipinte dal L. per importanti sedi fiorentine: il virtuosistico S. Sebastiano davanti al tiranno, per la cappella Pucci nella chiesa della Ss. Annunziata, e l'Adorazione dei magi, per la cappella Ridolfi ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] del Cattivo Governo, dipinta da Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena, intorno al 1336-1338. Il tiranno è inoltre circondato da allegorie che definiscono i comportamenti sociali nefasti (Fraus, Furor, Proditio, Crudelitas, Divisio, Guerra ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] anche a lotte continue tra nobili e non nobili, che si risolvevano per lo più con la violenta affermazione di un tiranno.
Nel corso del 6° sec. le tirannidi, vittime di quelle stesse forze popolari che avevano favorito, erano scomparse quasi ovunque ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] esempio il cosiddetto cratere corinzio di Anfiarao, v.) nelle quali si sono volute vedere imitazioni della fronte di p. dei tiranni (ad esempio quello dei Cipselidi a Corinto) rimangono, allo stato dei nostri studî, solo ipotetiche.
Durante il V e il ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] della propria testa e raffigurando la bestia nemica e ostile, che aveva cinto d’assedio la Chiesa di Dio durante la tirannia degli empi, sotto forma di drago mentre veniva trascinata nell’abisso. Infatti le Scritture, nei libri dei profeti di Dio, la ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] storia degli studi e alla tradizione manoscritta, Milano 2001, pp. 131 segg. Sulla rappresentazione degli imperatori bizantini quali tiranni nella letteratura arabo-islamica medievale si veda il recente N.M. El Cheikh, Byzantine Leaders, cit., pp ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...