GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] concorda anche il recente studio di Lui (1999).
Agli anni Sessanta dovrebbe risalire anche la Predica di s. Antonio da Padova al tiranno Ezzelino da Romano, nella chiesa del Suffragio di Faenza. La scritta sul retro la dice dipinta dal G. all'età di ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] e santi ora diviso tra Roma (Gall. Naz. d'Arte Antica) e la collezione del duca di Northumbria (Alnwick, Castle): il tiranno in cattedra nella Disputa di s. Caterina deriva dalla Prova del fuoco di Assisi (Previtali, 19742, p. 25) e le Stimmate di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] migliore tra i generali e i senatori, il felice periodo della storia di Roma ebbe termine. Commodo si comportò come un tiranno e nuovamente, come già ai tempi di Domiziano, tutto il sistema politico imperiale entrò in crisi; l’imperatore finì ucciso ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] dopo il 425, per commemorare - come l'omonima porta delle mura di Costantinopoli - la vittoria di Teodosio II sul tiranno usurpatore.Nell'area della R. quadrata - ove alcuni toponimi medievali (Regio Herculana q.v. Miliarium Aureum) consentono l ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] di Apollo e di Artemide venivano portate nel santuario di Peitho. Sintomatico il fatto che accanto sorgesse la casa del tiranno Cleonte, che servì in seguito di luogo per il culto degli imperatori romani (Paus., ii, 8, 1), i nuovi rappresentanti ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] argento con parte anteriore di cavallo e sul rovescio testa di leone in quadrato incuso.
In età arcaica L. fu retta a tirannia e numerose fonti ci danno notizia dell'illuminato governo di Cleobulo, uno dei sette saggi, che tenne il potere per circa ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 1861). Al 1861 si data il dipinto, presentato come saggio del terzo anno di pensionato, Alessandro de' Medici duca e tiranno di Firenze preso da brutale passione per Luisa Strozzi ... (Esposizione delle opere ..., 1861), conservato a Milano presso la ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] Pausania; era intarsiata d'oro e di avorio con scene mitiche disposte su cinque fasce ed era stata consacrata da Periandro tiranno di Corinto, in ricordo del salvataggio di Kypselos (v.) dalle mene dei Bacchiadi (fine VII - metà VI sec. a. C.).
Xòana ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] nel thesauròs dei Sicioni a Delfi, sicché è probabile che anch'esso appartenesse ai Sicioni (eretto dal tiranno Clistene?). Presentava gli elementi comuni alle costruzioni posteriori: peristasi esterna e copertura conica; eccezionale nel dorico la ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] , D. F. "il Sarzana", Genova 1974; F. Bologna, in F. Bologna-V. Pacelli, Caravaggio, 1610: la "Sant'Orsola confitta dal tiranno" per Marcantonio Doria, in Prospettiva, 1980, 23, pp. 38-44; G. V. Castelnovi, La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...