REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] 1769) del padre Guénée. Regis vi compiva un’aperta difesa della legge mosaica dalle critiche che vedevano in Mosè un tiranno, autore di una vera e propria teocrazia, riprendendo la tesi della differenza tra la legge mosaica – «Deo auctore, editam per ...
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PRATILLI, Francesco Maria
Maria Gabriella Mansi
PRATILLI, Francesco Maria. – Nacque a Capua il 10 ottobre 1689, ultimo figlio di Francesco Antonio e di Beatrice Imbriani, entrambi patrizi capuani. Il [...] della metropolitana di Capua, Napoli 1726; Di una nuova moneta del tiranno Giovanni. Lettera […] al signor Giannantonio Sergio, Napoli 1747; Di una moneta singolare del tiranno Giovanni, Napoli 1748; Lettera di un monaco cassinese al signor D ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] anni Cinquanta e Sessanta fu applaudita in diverse riviste (Un trapezio per Lisistrata, 1958; Un mandarino per Teo, 1960; Il tiranno, 1961; La minidonna, 1966), mettendo in luce doti canore e una certa leggiadria nella danza, che le guadagnarono nel ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] improvvise e violente, si spense il 18 giugno 1788 all’età di ottantatré anni.
Opere. Giovanni di Giscala tiranno del tempio di Gerusalemme, Venezia 1754; Opere poetiche (I, Rime giovanili, pastorali, sacre, profane, anacreontiche e scherzevoli; II ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] sancita da un preciso patto scritto. A questo proposito, appunto per convincere il re, avrebbero dovuto presentare il Visconti come "uno tiranno a lui bene noto, il quale cerca con ogni studio e modo d'occupare le città e terre dell'imperio in Italia ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] che per una citazione poi eliminata, al dettato machiavelliano. Nelle intenzioni del M., Tarquinio è l'esempio da evitare - il tiranno - di una forma di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] tra il potere politico, la scienza e la fantasia è simbolicamente rappresentato nell'opera dai personaggi di Minosse il tiranno, Dedalo l'inventore, e Icaro il poeta. Assorto unicamente nelle sue ricerche, Dedalo sopporta la schiavitù che gli impone ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] , Firenze 1689 (1688 ab Incarnatione), pp. 158-168; G.A. Moniglia, Poesie dramatiche, Firenze 1689-90, II, pp. 1-68 (Tiranno di Colco); III, pp. 97-170 (Pazzo per forza); G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica [1713], a ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Gama o sia la scoperta delle Indie Orientali, Muleas re di Marocco, Gli amanti inglesi o sia la contessa di Walvich, Il tiranno cinese e così via. In questo senso ha ragione Benedetto Croce quando afferma, che il teatro del C. deriva non tanto dalla ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] .
Nel 1710 il B. cantò ancora a Venezia nel Teatro S. Cassiano, dove s'esibì nel Tamerlano di F. Gasparini e nel Tiranno eroe di T. Albinoni; il 31maggio dello stesso anno, tornato a Bologna, cantò al Teatro Malvezzi nel Più fedele tra i vassalli ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...