Vedi PIXUNTE dell'anno: 1965 - 1996
ΡIXUΝΤE (ν. vol. VI, p. 222)
C. Bencivenga Trillmich
Gli scavi archeologici hanno confermato l'ipotesi, a più riprese avanzata, che l'abitato sia da identificare Con [...] perfettamente le notizie degli storici antichi (Strab., VI, 253; Diod. Sic., XI, 59,4), che la dicono fondata da Micito mentre era tiranno di Reggio e Zancle (476-470 a.C.). Non si sono invece trovate tracce di un centro indigeno più antico, la cui ...
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Tiraboschi, Gerolamo
Franco Arato
Forse il maggiore storico settecentesco della letteratura italiana, il gesuita T., nato a Bergamo nel 1731 e morto a Modena nel 1794, ha lasciato un giudizio su M. [...] che al leggere quest’opera [il Principe] non si scuopra abbastanza che il Machiavelli abbia voluto destare orrore contro i tiranni; e che s’egli disapprova la lor condotta, non abbia bastevolmente spiegato il suo pensiero, sicché, a dir poco, rimanga ...
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Pepoli, Romeo
Augusto Vasina
Figura di primo piano della borghesia mercantile e del guelfismo bolognesi a cavaliere dei secoli XIII e XIV, Romeo riuscì nel secondo decennio del Trecento a condurre i [...] umano e storico di Romeo, personaggio che le fonti coeve sono del tutto aliene dal presentarci nelle vesti di un tiranno truce e sanguinario.
Non migliore fortuna sembra aver avuto, poi, il tentativo, invero del tutto gratuito, operato dal Filippini ...
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Ottocaro II (Ottacchero) re di Boemia
Eugenio Ragni
II Figlio (1233-1278) di Venceslao I Přemysl e di una Hohenstaufen, fu sovrano (1253-1278) di notevoli capacità: per opera sua il territorio del regno [...] di aver consigliato l'esecuzione di Corradino di Svevia, è storicamente provato che egli possedette molte caratteristiche del tiranno. D. forse seguì la medesima tradizione storica utilizzata dai suoi commentatori, o non volle raccogliere quanto di ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] prospera. Ciò accadde nel 235, per effetto di un'incursione degli Etoli in Arcadia (236), e per iniziativa del tiranno di Megalopoli, Lidiade. Questi aveva reputato miglior consiglio accedere alla Lega piuttosto che lottare contro Achei ed Etoli con ...
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PELOPIDA (Πελοπίδας, Pelopĭdas)
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato tebano. Figlio di Ippoclo, nacque circa il 420 a. C. di famiglia nobile e ricca. Avverso all'egemonia spartana, partigiano della democrazia, [...] qualche anno in Tebe. Cercando poi di fare nuovamente da mediatore tra Alessandro di Fere e i Tessali, recatosi al campo del tiranno fu da lui arrestato a tradimento. L'anno seguente (367) i Tebani inviarono una spedizione per liberarlo, ma lungi dal ...
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. Setta segreta sorta in Francia sul finire del secolo XVIII e diffusasi poi in Italia nel periodo napoleonico. Non è possibile stabilirne con esattezza l'origine e seguirne tutte le vicende; la maggior [...] assoluto, né monarchici né repubblicani. L' Oudet, che molto aveva letto e meditato l'Alfieri, vedeva in Bonaparte il tiranno; e tutti i filadelfi combatterono nell'impero l'assolutismo nemico delle libertà umane. L'influenza della setta fu notevole ...
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MOLOSSI (Μολοσσοί, Molossi)
Margherita Guarducci
Popolo dell'Epiro, la cui storia, per la posizione preponderante ch'esso ebbe sulle altre genti dell'Epiro, è intimamente collegata con la storia dell'intera [...] sino circa la metà del sec. IV a. C., entrando nella seconda lega navale attica (375), stringendo amicizia con Giasone tiranno di Fere, acquistando al tempo di Filippo II di Macedonia, cognato del loro re Alessandro, la regione dei Cassopi. La ...
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Cronista spagnolo, nato nel 1522 in Alanís (Siviglia). Giovanissimo s'imbarcò per l'America, assistendo alla conquista della Nueva Granada. Nel 1559 ottenne gli ordini di sacerdote, e nel 1561 fermò la [...] e XLIX). L'abbondanza delle biografie inserite nel poema (le più estese quelle romantiche di Pedro de Ursúa e del tiranno Lope de Aguirre), giustificano il primitivo titolo, e raccostano le Elegías ai Claros Varones di Hernando del Pulgar. Nell'opera ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] brutalità della loro realizzazione in un'epoca e in una società che si proclamano moderne e progredite: regimi totalitari; tirannie di uomini, di parti, d'ideologie; l'oppressione, perfino lo sterminio, d'individui, di gruppi, di razze, di religioni ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...