Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] greca. Il tema, maturato in Italia tra Ottocento e Novecento insieme con la questione dello Stato, delle libertà e delle tirannidi, fu affrontato da Momigliano in dialogo con gli studi di De Sanctis e di alcuni suoi allievi (come Aldo Ferrabino e ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] supremo di questi organismi politici (Rubinstein, 2001). Il culto della giustizia era proprio quel che li distingueva dalle tirannidi, come già diceva Giovanni di Salisbury (1909, VIII, XVII). Perciò la letteratura politica del tempo dava molta ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di spunti a carattere sociale, in parte per la diffidenza suscitata dal nome che portava, evocatore di antiche tirannidi e di fresche ambizioni dinastiche. Con Mazzini, che egli accolse calorosamente in Assemblea, dopo averne difeso la legittimità ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] di pinguini. Numerosi anche pappagalli, colibrì e tucani. Tra i Passeriformi vanno ricordate le oltre 300 specie di Tirannidi. I Rettili comprendono alligatori e caimani, tartarughe acquatiche come la mata mata (Chelus fimbriatus), gli Iguanidi e l ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] agli effetti devastanti prodotti sul piano politico dalla diffusione di falsi principî filosofici, generatori delle due contrapposte tirannidi prevalenti nel mondo moderno, quella dei despoti e quella del popoli, dipendenti "dallo stesso principio, e ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] dalle dittature ‛classiche', sin dal tempo di Platone e Aristotele note sotto il nome di ‛dispotismo' e ‛tirannide'. Ora, la maggior parte delle definizioni del totalitarismo si fonda sul fatto che le dittature contemporanee sono orientate verso ...
Leggi Tutto
tirannidi
tirànnidi s. m. pl. [lat. scient. Tyrannidae, dal nome del genere Tyrannus, che è dal gr. τύραννος «tiranno»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi nel continente americano, migratori, insettivori, con becco breve e circondato...
tirannide
tirànnide s. f. [dal lat. tyrannis -ĭdis, gr. τυραννίς -ίδος]. – Regime, governo tirannico; l’autorità del tiranno o più genericam. del principe assoluto; è l’equivalente di tirannia nel sign. proprio: aspirare alla t.; le teorie...