Pensatore politico (Grenoble 1709 - Parigi 1785), fratello di E. de Condillac. Individuò nella proprietà privata l'origine di tutti i mali della società e ne propose l'abolizione, teorizzando uno Stato [...] cittadini attivi e passivi, come poi fu fatto nella Costituzione del 1791. Sostenne il diritto all'insurrezione contro la tirannide come dovere morale del cittadino. Altre opere: Droit public de l'Europe fondé sur les traités, 1748; Du gouvernement ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pensatore e giornalista francese Émile-Auguste Chartier (Mortagne 1868 - Le Vésinet, Parigi, 1951). È stato uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea. Di tendenze antintellettuali, [...] sur le bonheur, 1925), e l'uomo-cittadino deve ricercare un equilibrio di forze e di poteri, ed eliminare ogni pericolo di tirannide da parte dello Stato (Eléments d'une doctrine radicale, 1925; Le citoyen contre les pouvoirs, 1926). Tra i suoi saggi ...
Leggi Tutto
Tiranno di Atene (600 circa - 528/27 a. C.). Protagonista della guerra contro Megara, si inserì nelle lotte politiche in corso ad Atene e, ottenuta una guardia armata, assunse il potere (560). Intorno [...] moderni pensano a un'unica espulsione nel 556-546), ma infine regnò indisturbato sino alla morte. Il giudizio degli antichi sulla sua tirannide non è molto severo: ciò perché P. fu principe di larghe vedute e di grande abilità. All'estero affermò il ...
Leggi Tutto
PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] 56, c. 56r), dal proposito di rimanere a Milano sotto la protezione dei Visconti, accusati da Pasci di tirannide. Nella sua lettera Petrarca istruiva Malizia su come rispondere al premuroso interlocutore, invitando Pasci ad abbandonare timore e ...
Leggi Tutto
Niccolini, Giovanni Battista
Scrittore (Bagni di San Giuliano, Pisa, 1782 - Firenze 1861). Trasferitosi a Firenze dopo la laurea in giurisprudenza a Pisa, fu professore di Mitologia e storia, segretario [...] da Brescia (1843), nella quale Arnaldo è rappresentato come l’apostolo e il martire della libertà, in lotta contro la tirannide imperiale e papale. Più poema drammatico che tragedia, e dunque poco adatta alla scena, l’opera ebbe comunque, per i ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] con il concetto di sovranità, sia per la inopportunità politica e per la inutilità della violenza come rimedio alla tirannide. Il diritto di resistenza era ammesso solo se espressamente previsto dalle leggi dello Stato: se, cioè, tra popolo e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] di Napoli (c. 9 v), è indirizzato agli "anziani di Bologna" e celebra un moto popolare che ha debellato la tirannide e restituito a Bologna la sua libertà. I riferimenti storici sono alquanto vaghi: il Miola pensa al sollevamento del 1402 contro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Ottone I in occasione dell'invito rivolto a lui dal papa di venire in Italia per difendere Roma contro la tirannide del re d'Italia Berengario II. Infatti Giovanni XII, sebbene accogliesse Ottone e, nel febbraio 962 lo incoronasse imperatore, poche ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , nel movimento libertino del tempo. La polemica contro le proibizioni dei libri, contro il moralismo dei pedanti, contro la tirannide dei principi, contro il dominio spagnolo (e quindi le simpatie politiche per Odoardo Farnese, per Venezia e per i ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] Roma nel processo ordinato da Paolo III nel 1548-49. Che abbia effettivamente agito per amore della libertà e in odio alla tirannide è per lo meno dubbio: molto influirono le promesse del Gonzaga e la speranza di ricompense dalla Spagna. È certo però ...
Leggi Tutto
tirannide
tirànnide s. f. [dal lat. tyrannis -ĭdis, gr. τυραννίς -ίδος]. – Regime, governo tirannico; l’autorità del tiranno o più genericam. del principe assoluto; è l’equivalente di tirannia nel sign. proprio: aspirare alla t.; le teorie...
tirannidi
tirànnidi s. m. pl. [lat. scient. Tyrannidae, dal nome del genere Tyrannus, che è dal gr. τύραννος «tiranno»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi nel continente americano, migratori, insettivori, con becco breve e circondato...