BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e qualche concessione, perché ammette che i Fiorentini solo "mentre ch'ebbono signore furono uniti" (rubr. 303) e che la tirannide signorile, fra i tanti mali, ha pure il vantaggio su i governi democratici di risolvere più decisamente i problemi e ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] del secondo albero della libertà il 21 marzo 1797, tenne un acceso discorso, nel quale, dopo aver deplorato la tirannide veneziana che fino all’ultimo aveva tentato di soffocare gli aneliti di libertà del popolo bergamasco, proclamò l’avvento di ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , le profezie sulle future conquiste dell'uomo, i messaggi umanitari, l'aperta simpatia per i popoli in lotta contro la tirannide, colpisce, nella sua produzione, l'ammirazione per i giovani che, con la loro abilità e il loro spirito d'iniziativa ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] all'interno di una cornice istituzionale salda che non consenta il rischio del governo del singolo e quello della tirannide che al primo può tenere dietro.
Nel successivo Discursus l'analisi si precisa focalizzando le caratteristiche degli organi ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rendevano incompatibile con l'ordine sociale e politico al quale aspiravano C., Petrarca e l'Anonimo. L'equazione tirannide-baroni-feudalesimo si legge esplicitamente negli scritti di questi tre personaggi. Lungi dall'essere un simbolo ereditato dall ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , 12 febbr. 1697, con arie di Leopoldo I, musica dei balli di Hoffer, ms. 16854); L'amare per virtù, ovvero La tirannide placata, dramma per musica (libr. D. Cupeda, 30 giugno 1697, con arie di Leopoldo I, poi Venezia, teatro S. Salvatore, autunno ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] la Religione in Italia", il cui "luogo più opportuno" era Venezia, sempre che si approfittasse subito dei rancori per la "tirannide papista" che vi si erano acuiti e chiariti coll'interdetto. A tal fine occorreva inviare da Ginevra tre o quattro ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] 'esempio di una attività poetica feconda e apparentemente ispirata.
Compose vari oratori: per s. Antonio da Padova (La tirannide soggiogata, Cremona 1677, e il Disinganno della gelosia, Cremona 1678), per la festa degli accadernici Disuniti (L'eresia ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] di un impegno sociale massonico che fosse in grado di perseguire la "emancipazione del lavoro dai privilegi e dalla tirannide del capitalismo" (cit. da F. Conti, p. 77). La formula aveva un contenuto polemico verso gli indirizzi allora prevalenti ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] le repressioni del 1898, e ad attaccare, sempre sulla Cultura sociale, la repressione militare e lo spirito di "schietta tirannide" che l'aveva provocata (Tribunali militari e tribunali civili, 16sett. 1898).
Di grande rilievo fu pure l'attività del ...
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tirannide
tirànnide s. f. [dal lat. tyrannis -ĭdis, gr. τυραννίς -ίδος]. – Regime, governo tirannico; l’autorità del tiranno o più genericam. del principe assoluto; è l’equivalente di tirannia nel sign. proprio: aspirare alla t.; le teorie...
tirannidi
tirànnidi s. m. pl. [lat. scient. Tyrannidae, dal nome del genere Tyrannus, che è dal gr. τύραννος «tiranno»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi nel continente americano, migratori, insettivori, con becco breve e circondato...