CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della successiva produzione nel campo dell'edilizia civile, fornendo soluzioni tipologiche poi tante volte riprese fino al sec. XIX.
È del fronte e da esibiti contrasti proporzionali e linguistici nella definizione degli elementi e delle decorazioni, ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di aes, cuprum, metallum. Una differenziazione linguistica quale quella attuale, per cui la lega rame importanza come materiale per suppellettili di uso liturgico. La varietà tipologica degli oggetti di piccolo formato si ridusse e ci si limitò ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] anche antropomorfi di sapore apotropaico, e soprattutto una diffusa tipologia di facciata con falso pronao aggettante che accoglie il affreschi giunti fino a noi, per la varietà linguistica, la diffusione capillare e la molteplicità di confronti ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] calata nell'esperienza monastica di Cassiodoro, va considerata - per tipologia, organizzazione, fini - come l'ultima b. tardoantica, di attività scolastica, di ripristino della correttezza linguistica, di tradizioni testuali; nulla tuttavia si sa ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] fine del sec. 9° si può parlare di una koinè linguistica e culturale slavo-orientale.Il termine slavo Rus', dal quale cattedrale dell'Assunta nel Cremlino di Mosca, 1475-1479). La tipologia a sei pilastri si presenta con varianti a cinque, tre o ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] del Rijksrnuseum di Amsterdam: entrambe donatelliane nella tipologia e nella plasticazione a rilievo energico, sottolineate immoto. Si serve ancora, è ben vero, il B., della linguistica "padovana" nel dettaglio minuzioso delle luci, sfilate una a una ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] delle tradizioni di Roma, sia pure attraverso una cadenza linguistica già 'romanza', si ricordano in particolare le abbaziali a termine da C., segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T delle chiese romane di S. Pietro e S. Paolo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] diverse culture, forme che non solo differiscono nella tipologia rappresentativa e nel materiale adottato, ma anche fluviali o astrali rientra in quel particolare procedimento di natura linguistica, ma che in quanto tale ha un preciso riscontro nelle ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] 'E. e in genere dell'Illirico orientale.Dal punto di vista tipologico merita di essere ricordata anche la basilica C di Nicopoli, databile reperti archeologici ed elementi di natura linguistica, etnografica e antropologica testimoniano il conservarsi ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] togati, è un'opera di grande impegno sia per modernità linguistica, perché testimonia il momento di autonomia da Gaudenzio prima di una moderna rilettura dei leonardeschi, giocata qui nella tipologia dei due angeli astanti, nel paesaggio roccioso di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...