GREENBERG, Joseph Harold
Marco Mancini
Linguista statunitense, nato a Brooklyn il 28 maggio 1915. Dopo aver studiato al Columbia College, alla Northwestern University e a Yale con F. Boas, M. J. Herkovits, [...] connessioni con aspetti etnologici e sociologici. Dall'esperienza maturata nelle più diverse aree linguistiche si sono sviluppati i suoi interessi per la tipologia e gli universali del linguaggio. Fondatore e animatore con Ch. Ferguson dello Stanford ...
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IVANOV, Vjaceslav Vsevolodovic
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura russo, nato a Mosca nel 1932. È direttore della sezione di tipologia strutturale delle lingue slave presso l'Istituto di studi [...] dell'integrazione dei vari campi di ricerca. In particolare I. ha operato combinando assieme studi di linguistica strutturale e filologia comparata in direzione di una ricostruzione dei modelli semiotici della tradizione culturale russa.
In ...
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Szemerényi, Oswald John Louis
Maurizio Trifone
Linguista inglese di origine ungherese, nato a Londra il 7 settembre 1913, morto a Friburgo in Brisgovia il 29 dicembre 1996. Dopo gli studi svolti presso [...] privilegiati della sua vasta attività di ricerca sono stati la fonologia, la morfologia, l'etimologia, la tipologia e la storia della linguistica.
Autore di numerosi studi in opere miscellanee e in riviste di diversi paesi, ha pubblicato i seguenti ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] il II e la fine del XVI sec. d.C. La tipologia dei circoli di pietra è quella di una costruzione delimitata da blocchi di zona di confine con il Sudan e sono i Cunama, che formano un gruppo linguistico a sé stante, i Nera (o Baria), i Mekan, i Mao, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] serve per un equivoco coi progenitori, ecc.), sul piano linguistico vicus ‛strada' equivocherà con l'autore della Scienza nuova dimostrato Émile Benveniste), instaura una nominalità di tipologia remotissima dall'indoeuropeo, un'indistinzione di nome ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] e alla conciliabilità tra la ῾contaminazione' linguistica operata nell'arco e il complessivo atteggiamento culturale anche altrettanto vero che essa non inaugura una tipologia. Resta caso circoscritto, verosimilmente con significati allusivi ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Alcune migliaia di iscrizioni su bronzo, perlopiù vasi e calici di varia tipologia, ma anche campane, utensili e armi di ogni tipo, sono d.C.), si manifesta la presenza di due famiglie linguistiche e di due tradizioni di scrittura. Alcuni testi che ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] troppo sul serio qualcosa che non è altro che un uso linguistico, chiamare cioè con tali parole ciò che ad una visione provvisorie, sulla base di esigenze didattiche e della tipologia degli ascoltatori. Degli Abhidharmapiṭaka accettati dalle varie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dei ‘secoli bui’ non sono, però, soltanto la sua tipologia né soltanto la sua qualità storiografica a dover essere messe in o trasmissione cronachistica, o la perizia dell’analisi linguistica, che fu il principale strumento critico usato da Valla ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] palma dell'ottimo governo, esige pure quella della espressività linguistica, della capacità di formulare il dicibile e l'indicibile. e degli approvvigionamenti. Anche se non parla di tipologia navale, anche se non disserta di tecniche costruttive ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...