Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] , dedicate all’infanzia di Cristo e alle lodi di Maria. L’uso sapiente delle risorse linguistiche, delle figure di suono e di pensiero, della tipologia, fanno dell’acatisto il capolavoro del genere.
Nel VII secolo dal contacio si sviluppa una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] Pleydenwurff. In Francia, la vocazione antica alla mediazione linguistica si esprime nei ritratti straordinari di Jean Fouquet, e alla pratica diffusa del calco dal vero, tale tipologia conosce la sua prima affermazione significativa col Piero de’ ...
Leggi Tutto
Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] 1996), Voci nella pietra dall’Italia mediana. Analisi di un campione e proposte per una tipologia delle iscrizioni in volgare, in Id., Italia linguistica delle origini, Lecce, Argo, 2 voll., vol. 2°, pp. 569-625.
Sabatini, Francesco (1999), ‘Rigidità ...
Leggi Tutto
Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] mitigare gli effetti potenzialmente aggressivi di un atto linguistico determina il ricorso a espressioni e formule che saluti tanto sua moglie.
A: Grazie, presenterò …
La tipologia dei convenevoli varia a seconda del grado di formalità della ...
Leggi Tutto
Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] televisione, bensì tanti italiani televisivi, variabili a seconda della tipologia testuale (➔ testo, tipi di) e, in misura minore Talora si commette tuttavia l’errore, tipico dei non linguisti, di identificare il livello dei contenuti con quello della ...
Leggi Tutto
Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] , Francesco (1999), ‘Rigidità-esplicitezza’ vs ‘elasticità-implicitezza’: possibili parametri massimi per una tipologia dei testi, in Linguistica testuale comparativa. In memoriam Maria-Elisabeth Conte. Atti del Convegno interannuale della Società di ...
Leggi Tutto
Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] hanno costituito tema di interesse per gli studi di linguistica storica.
Secondo una delle ipotesi principali, fortemente uraliche, sinotibetane, altaiche, bantu, amerindiane). La tipologia moderna utilizza l’etichetta di copula zero (in ingl ...
Leggi Tutto
Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] nel passato, e presentano in parte ancora oggi, tipologie in cui fenomeni mediani si incrociano con caratteristiche in italiano» 35, pp. 141-166 (poi in Id., Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), Roma, Salerno Editrice, 1980 ...
Leggi Tutto
Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] grafemi, lo stile scrittorio mutava attraverso diverse fasi e diverse tipologie: è, per es., celebre la grafia lapidaria (quadrata Migliorini proponeva il ➔ neopurismo, l’azione dei linguisti nell’orientare la naturale evoluzione della lingua di modo ...
Leggi Tutto
CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] mentre i personaggi si strutturano secondo una tipologia convenzionale che alterna l'elemento riflessivo e , dei Racconti umoristici e delle Falene dell'amore). Lo sperimentalismo linguistico tuttavia non costituì per il C., come per il Faldella, ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...