La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] aristotelico tra dialettica e retorica, a partire da una tipologia degli ascoltatori (e dell’uditorio in genere).
Quasi contemporaneamente
È il caso, ad es., della ➔ pragmatica e della linguistica del testo (➔ testo, tipi di). La prima ha conosciuto ...
Leggi Tutto
U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] degli apocrifi medievali di cui porta il titolo, anche la tipologia dantesca. Un altro romanzo dedicato al trauma della rivoluzione, Nel la vicinanza non solamente politico-geografica, ma anche linguistica, con la Russia, permette una diffusione dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] e fede: strutturale, ontologica e, di conseguenza, linguistica. Percorsi che non devono incrociarsi, perché di fatto come una degenerazione delle forme di governo, secondo la tipologia politica classica, è in stretta dipendenza da un assunto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] dai papiri, 1985) suggerisce che il tema principale sia l’ambiguità linguistica, mentre Atherton (The Stoics on Ambiguity, 1993) sostiene che P.Mich. 2906 sembrerebbe dunque discutere una tipologia specifica di argomenti formali dei quali si indaga ...
Leggi Tutto
Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] tuttavia, gli studiosi tendono a privilegiare la tipologia proposta dal filosofo americano Charles S. Peirce ( accettato per consuetudine. Sono di questo tipo i messaggi linguistici, sia verbali che scritti, ma anche particolari espressioni gestuali ...
Leggi Tutto
Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] 2004: 205-206).
Il trasmesso radiofonico varia grandemente a seconda dell’emittente, del genere, della tipologia comunicativa e del parlante. Se ogni descrizione linguistica deve tenere conto di queste variabili – ed è quello che è stato fatto nella ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] quadri di riferimento teorici molti diversi, varie correnti francesi di linguistica a sfondo sociologico. In genere questi tentativi si riconoscono per l'uso di tipologie assiomatiche con pretese di validità universale, su cose come parole, concetti ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] dell’Indice dei libri del 1558 puntarono a un piano linguistico più elevato, pur senza sottomettersi al modello bembiano. 1998), La glossa come tecnica di traduzione. Diffusione e tipologia nei volgarizzamenti italiani della Bibbia, in La Bibbia in ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] permesso / impedito di uscire (cfr. § 3).
La tipologia dei verbi italiani, stabilita in base al riferimento alla principale, Università di Ginevra.
Lepschy, Giulio C. (1978), Saggi di linguistica italiana, Bologna, il Mulino.
Manzini, Maria R. (1991 ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] della cosiddetta «letteratura di consumo», queste tipologie offrivano al pubblico tutto ciò che pp. 825-879.
Mancini, Marco (1997), Viaggiare con le parole. L’esotismo linguistico in Salgari, in Il caso Salgari. Atti del Convegno (Napoli 3-4 aprile ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...