Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] ’epoca, fu il lancio nel 1501, per iniziativa di A. Manuzio, di un formato portatile. È indubbio che i primi tipografi, se erano orafi o maestri di zecca e, quindi, con le necessarie cognizioni pratiche, procedessero anche all’incisione dei punzoni e ...
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I tipografi che operarono dalla seconda metà del 15° sec. ai primi anni del 16° (fino al 1520, secondo i più). Le loro opere sono dette incunaboli tipografici. Talora il termine è riferito al primo tipografo [...] che operò in una città o in una regione ...
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stamperie reali Tipografie presenti in alcune capitali degli Stati italiani, dotate tra 17° e 19° sec. di titolo e privilegi reali.
A Firenze l’origine della Stamperia granducale, continuazione della tipografia [...] nel 1805; fu attiva anche sotto il governo austriaco.
A Napoli istituita nel 1750, la Stamperia reale ebbe origine dalla tipografia privata che R. di Sangro, principe di San Severo, aveva donato a Carlo III. Diede buone edizioni fino al secondo ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] nella prima metà del XX secolo, sia in termini assoluti che relativamente ad altri tipi di lavoro qualificato. Il compenso orario dei tipografi parigini aumentò di nove volte tra il 1911 e il 1936 (v. Chartier e Martin, 1982-1986, vol. IV).
La stampa ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] copie. È in quest'epoca che appare la figura dell'editore moderno, che ha a disposizione un notevole capitale, una tipografia efficiente e una vera e propria redazione formata da letterati e consulenti che producono, rivedono e traducono testi per un ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] , ai tempi di Didot, a un dodicesimo di pollice del piede reale, misura legale corrente.
Gli Anglosassoni usano come p. tipografico una unità di misura corrispondente a un settantaduesimo di pollice, cioè 0,351 mm; in Belgio si usa il p. Fournier ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] orientali. Risultato di questo interesse è la sua fanatica adesione al mazdaismo ‛persiano' - movimento fondato dal tipografo polacco-americano O. Hanish - che si proponeva di accomunare in una vasta operazione sincretica zoroastrismo, cristianesimo ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...