GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] perquisizione nella sua abitazione, secondo quanto risulta da una lettera dello stesso vescovo, fu rinvenuto un contratto stipulato con il tipografo Sartori di Ancona per la stampa del poema.
Non si conosce l'anno della morte del Giordani.
Fonti e ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] due strade che si aprivano in quegli anni per un letterato privo di sostanze personali: la collaborazione con l'industria tipografica e l'insegnamento privato. Con lo pseudonimo parlante di Limerno Pitocco stampò nel 1526 a Venezia presso Gregorio De ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] - non esce da una sua stamperia e non è un libro in ebraico. Tuttavia in quei mesi il B. stava attrezzando la sua tipografia o forse già vi lavoravano i suoi compositori. Infatti il 7 dic. 1515 egli rivolge una "suplica" al Senato veneziano, che l ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] milanesi - egli abbia ceduto il suo fondo ad un qualche tipografo di quella città. Si potrebbe anche pensare che Miniato Delsera - editore e che affidò per la stampa ad apprezzati tipografi del luogo; quattro di essi meritano particolare ricordo, e ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] ), dedicata al duca di Sessa - suo unico benefattore dopo il Gonzaga -, cui seguì, l'anno seguente per lo stesso tipografo, un corposo volume di commento (Dichiaratione di alcuni componimenti del s. Giuliano Gosellini), preceduto da una dedica a un ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] del Cinquecento, il F. cominciò a pubblicare alcune edizioni e traduzioni di classici. Nell'agosto del 1511 curò per il tipografo Lazzaro de' Soardi un'edizione di Terenzio accompagnata dal suo De comoedia libellus (ora edito in Trattati di poetica e ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] di R. Avesani et al., Roma 1984, pp. 644 s.; F. Erspamer, Lo scrittoio di C. M., in Il libro di poesia dal copista al tipografo, a cura di A. Quondam - M. Santagata, Modena 1989, pp. 243-250; C. Galimberti, C. M. e il petrarchismo veneto, in Crisi e ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] ) - lo accolse nella sua casa editrice e lo prese a benvolere. Tre volte a settimana, la sera, dopo il lavoro in tipografia, per approfondire la sua cultura generale, il G. prendeva lezioni da P. Thouar, con cui frequentò il gabinetto Vieusseux e gli ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] , una Gratulatio ad Maximilianum de victoria Morinensi triumphantem e nell'aprile del 1486 per le cure dello stesso tipografo un altro panegirico in occasione dell'incoronazione di Massimiliano a re dei Romani avvenuta il 9 aprile (De Maximiliani ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] frutto di venti anni di studio ("... incredibili labore et pertinaci XX annorum studio...").
La Pianta di Roma fu stampata, presso il tipografo Antonio Blado, il 26 maggio 1551 a Roma, e ivi ristampata da tale Antonio Trevisi da Lecce tra. il 1560 e ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...