BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] 1533). Ma l'opera rimase inedita per tre anni, forse per le difficoltà incontrate dal Caporali nel trovare a Perugia un tipografo che fosse in grado di pubblicarla secondo i suoi intenti. Infatti, dopo l'edizione del Vitruvio di Cesare Cesariano (nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] una «Illiade del secol nostro», come volle definirla lo stesso Sarpi nell’introdurre all’opera, apparsa a Londra presso il tipografo John Bill, sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano (cfr. Yates 1944).
Certo, su Sarpi grava il giudizio di Hubert ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e temi dei precedenti pronostici per il 1502 e per il 1507 e contiene una protesta, probabilmente in mala fede, contro i tipografi veneziani per pronostici degli anni 1511 e 1512 stampati falsamente sotto il suo nome. Il Prognosticon ab anno MDIII è ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] pp. 74, 335-337, 934-936; M. Casella, Democrazia, socialismo, movimento operaio a Roma (1892-1894), Roma 1979, pp. 267, 398; Operai tipografi a Roma, 1870-1970, a cura di D. Scacchi et al., Milano 1984, pp. 160 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] , dove stese una relazione (ambedue gli scritti sono inediti: cfr. Cicognara) sulla popolazione di Rovigo, e, amicissimo del tipografo G. A. Pasquali, visse fra i più lieti divertimenti, attirandosi i rimproveri del padre. Nel '77, dopo un breve ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ), per cui il D. "ebbe a passare per una trafila densa di modeste occupazioni: suonatore di bombardino, lavorante tipografo, mercante di vino, piazzista di macchine da cucire" (Policastro, p. 9). Sposatosi diciassettenne, ebbe quattro figlie in pochi ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] di grande novità.
Più direttamente impegnata sul terreno storico-politico, la nuova casa editrice prendeva il nome da un noto tipografo piemontese del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era d'obbligo, le date dell'era fascista ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] e finanziatore di numerose edizioni romane, il M. ebbe contatti per l'edizione da lui curata di Orazio, assegnata alla tipografia di B. Guldinbeck e databile al 1474-75 (IGI, n. 4894).
Si trattava di un'edizione rivoluzionaria, che comprendeva l ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] funebre in morte di Carlo III, stampata da Giambattista Bodoni nello stesso anno. L’originale era stato inviato al tipografo dal cavaliere José Nicolàs D’Azara, politico e diplomatico, principale consigliere e mecenate di Bodoni.
Morì a Parma nel ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] il duca di Giovinazzo si espresse contro la nuova edizione dell'Historia d'Italia del Brusoni (poi stampata, nel 1680, dal tipografo torinese Zavatta) a causa di un lungo passo in cui, a proposito di una congiura di Palermo, compariva un suo antenato ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...