FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] , sulle statue (parte, questa, ornata di xilografle rappresentanti le medesime). L'opera fu ristampata nel 1615 dallo stesso tipografo, nel 1625 da Andrea Fei ed ancora nel 1650. Nello stesso anno della prima edizione. 1610, ne venne pubblicata ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] dei 300 volumi del Museo illirico. In un primo tempo il Coleti li aveva custoditi a Venezia, presso la tipografia della sua famiglia; poi preferì dividerli e farne dono a prelati e istituzioni che avrebbero potuto meglio garantirne la conservazione ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Vita del padre D. Ilarione Rancati milanese dell'Ordine cisterciense… (Brescia 1762). Nel 1778 poi, per i tipi della neonata tipografia di S. Ambrogio, vide la luce la sua prima opera di rilievo: Le vicende di Milano durante la guerra con Federico ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] e tradotto in italiano nel 1767, pubblicato anonimo, con la data Ravenna 1769, ma in realtà stampato a Roma dal tipografo Paolo Giunchi.
L'opera, che reca l'"approvazione" del camaldolese Andrea Gioannetti, accusa il Pereira di aver "rovinata la ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] nota è, infine, la vicenda della stampa del Caerimoniale Romanum, di cui il M. inviò un manoscritto, oggi perduto, al tipografo veneziano G. De Gregori. L'edizione, dedicata a Leone X, apparve nel 1516 con il titolo di Rituum ecclesiasticorum sive ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] , uscita separatamente l'anno dopo, dell'Apologie de Raymond Sebond. Ma in realtà il Ginammi non fu che il munifico tipografo, spinto più da un'esigenza di "riputazione" che dalla speranza di guadagno. Egli stesso avverte infatti che la traduzione si ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] a quel beneficio, che nel 1497 fu attribuito ancora all'Augurelli). Nella sua cerchia gravitarono anche Ludovico Pontico, il tipografo fiammingo Gerard van der Leye (Gerardo De Lisa) e il traduttore di Plutarco Giovanni Regio. Il veneziano Bertuccio ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] rappresentarsi nel famosissimo teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo l'anno MDCCIX fu pubblicata a Venezia nello stesso anno dal tipografo M. Rossetti; è edita in I libretti italiani di Georg Friedrich Händel e le loro fonti, I*, I testi händelliani ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De Lama, Vita del cavaliere Giambattista Bodoni, tipografo italiano, a cura di L. Farinelli - C. Mingardi, Parma 1989, p. 162; G. Ricuperati, I volti della pubblica felicità ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] . D. Reichling, Appendices ad L. Haini repertorium…, n. 1001). Sempre in quell'anno furono riediti a Firenze, dal tipografo Antonio Miscomini, con importanti e significative integrazioni il Libro delli comandamenti e la Tabula della salute.
La prima ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...