GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] . è quindi strettamente legata agli insegnamenti di Trifone e agli interessi dell'ambiente culturale veneziano. Nel 1545 il tipografo Giovanni Farri pubblicò a Venezia le Regole grammaticali, resoconto di una conversazione del 15 maggio 1535 tra il G ...
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Editoria
Ciascuna delle annotazioni apposte dall’autore o editore di un testo per fare un’osservazione, dare una notizia, chiarire un passo: n. dell’autore (N.d.A.), quando è l’autore che interviene a [...] di volumi e pagine di un’opera, il formato, il luogo e la data di edizione, il nome dell’editore e del tipografo, il luogo di stampa.
Musica
Segno grafico disposto sul rigo musicale simboleggiante un dato suono del quale determina l’altezza (fig. A ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] ): il che, se da una parte sembra testimoniare una grande richiesta del mercato, dall'altra pare indicare la sede tipografica di Messina come inadatta a rispondere a una tale richiesta; l'edizione di Venezia manteneva la dedica e le caratteristiche ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di ortografia sia non pur utile, ma necessaria a questa lingua" e che non era riuscito a far stampare per sopraggiunte difficoltà tipografiche, di cui si legge in un brano della Tipocosmia.
Una breve poesia in italiano del C. fu inserita in apertura ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] aldine delle opere di Dante e Petrarca (1501-1502) sono il risultato di questa collaborazione tra filologo e tipografo e risulteranno fondamentali per la storia dell’ortografia dell’italiano. Occorre, però, tener presente che i modelli indicati ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] di B. Buonmattei), in cui Baruffaldi ristampò le Annotazioni di Baldraccani e aggiunse le sue alle Particelle. Il tipografo veronese Berno ripeté l'operazione nel 1722, consolidando la successione delle due parti in ordine inverso rispetto a quello ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] stata pubblicata nel 1492.
La prima grammatica italiana stampata uscì ad Ancona nel 1516 dalla bottega di un tipografo di origine vercellese, Bernardino Guerralda. Era intitolata Regole grammaticali della volgar lingua (edizione moderna a cura di ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] , dedicata a due illustri personaggi di Reggio Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel 1486 dal tipografo Bonino Bonini: nella prefatoria il F. avverte di aver emendato il testo corrotto dell'autore latino e riafferma la ...
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Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] di scelte grafiche nella resa dei nessi particolarmente oscillanti. Un personaggio chiave nella storia della grafia italiana è il tipografo veneziano Aldo Manuzio che, nei primi anni del Cinquecento, dette l’avvio a una collana di libri di dimensioni ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] , ai tempi di Didot, a un dodicesimo di pollice del piede reale, misura legale corrente.
Gli Anglosassoni usano come p. tipografico una unità di misura corrispondente a un settantaduesimo di pollice, cioè 0,351 mm; in Belgio si usa il p. Fournier ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...