Tipografo e letterato cèco (Praga 1545 - ivi 1599). È una delle figure centrali della cultura cèca negli ultimi decennî del 1500 per la sua attività di tipografo-editore (Kalendář historický "Almanacco [...] storico", 1578) e per la compilazione di dizionarî (Dictionarium latinum, 1579; Nomenclator tribus linguis, 1598, vocabolario latino-cèco-tedesco e Silva quadrilinguis, 1598) ...
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Tipografo, libraio, editore (Arezzo 1783 - Firenze 1857), attivo a Firenze (1829-49), poi a Prato, ove diresse una tipografia (1849-57). Diede, tra l'altro, numerose edizioni di classici, dizionarî (Vocabolario [...] della lingua italiana di G. Manuzzi, 1833-40) e l'apprezzata "Biblioteca del viaggiatore" ...
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Tipografo (sec. 15º); sacerdote, maestro di calligrafia e miniatore a Lucca, esercitò a Venezia l'arte tipografica. Suo è il De medicinis universalibus di G. Mesuè, del 1470 (o 1471). ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] e poco gradito lavoro nella stamperia - nonostante fosse considerato da molti un acuto correttore di bozze e un ottimo tipografo - cedendola in quell'anno a G.B. Zannoni, che la chiuse definitivamente nel 1750. Fu ministro del General Archivio ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] sua città (dove ebbe una formazione bilingue, frequentando il liceo statale), si iscrisse nel 1910 all'Università di Vienna, dove, fino al 1914, frequentò i corsi di J. Minor, C. von Kraus, Ph.A. von Becker ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] nel 1957, centenario della nascita, dalla Bottega d'Erasmo di Torino con una premessa di A. Viscardi (nel frontespizio "Cividale, Tipografia Fratelli Stagni, 1927").
Bibl.: V. Lazzarini, in Atti e mem. d. R. Accademia di scienze, lettere ed arti in ...
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Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] e di tipi per la stampa, tipografo ed editore.
Vita e opere
Se assai scarse sono le notizie sulla sua vita, numerosi sono i manoscritti e le edizioni che illustrano la sua opera. Dal 1510 operò a Roma come amanuense (codice firmato e datato dell' ...
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In grammatica e metrica termine designante: a) le lettere dell’alfabeto greco α, ι, υ, che indicano tanto le rispettive brevi quanto le lunghe; b) le sedi, nello schema di un verso, che tollerino tanto [...] una sillaba lunga quanto una breve.
In bibliografia, sono dette a. le edizioni prive di data, luogo, nome dell’editore o tipografo. ...
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WETTSTEIN, Johann Jakob
Teologo protestante e filologo, nato a Basilea il 5 marzo 1693, morto ad Amsterdam il 23 marzo 1754. Studiò in patria dove da un parente, bibliotecario dell'università, ottenne [...] , nel 1730 fu rimosso dall'ufficio di curato di S. Leonardo. Il W. si recò allora ad Amsterdam, presso un parente tipografo-editore, e pubblicò i Prolegomena ad Novi Testamenti Graeci editionem. L'anno dopo i Rimostranti gli offersero una cattedra ad ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...