NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] 219v, 195v, 266r) e dati alla luce nella ristampa della Parthenice di Spagnoli che Nappi curò per il tipografo Platone De’ Benedetti (Indice generale degli incunaboli, nn. 1179-1187).
Con il Memoriale Nappi sembra avere una responsabilità regolatrice ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] culturali.
Ribadì l'ininterrotta fede napoleonica in una fitta produzione in versi, in parte inedita ma per lo più pubblicata dai tipografi udinesi D. e G. Pecile o nel Giornale di Passariano. La pace di Presburgo (26 dic. 1805) motivò il sonetto La ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] un trattato d'arte, essa vuol essere una guida con cui "s'insegna a dipengere" (tratto costante di B. poligrafo-tipografo fu concepire il libro come strumento d'utilità immediata), e ciò basterebbe a collocarla al di fuori della trattatistica teorica ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] Successivamente il Parallelo fu rimaneggiato e unito all'edizione 1827 del Saggio intorno ai sinonimi (scrivendo nel 1829 al tipografo Fontana, che preparava una ristampa della Proposta del Monti, il G. indicava questa riedizione come definitiva e da ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] , dallo stampatore reale Richard Pynson (rarissimo; unico esemplare conosciuto al British Museum: G. 6118). Lo stesso tipografo curava contemporaneamente anche un'edizione inglese del poemetto, in traduzione corretta ma lievemente ridotta, col titolo ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] Trevisani, in cui, motivando la scelta di non controllare l'intero ciclo produttivo con l'acquisto di uno stabilimento tipografico, affermò "Ci siamo sempre ritenuti dei librai. Per la stampa occorrono disposizioni e conoscenze speciali, ma la Ditta ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] la forma e la forniva di un indice. Del 1565 è la terza edizione, curata da Tommaso Porcacchi, presso il tipografo Giorgio de' Cavalli: edizione gravemente manomessa non solo nella lingua, ma anche nel testo, tagliato e riassunto con disinvoltura ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] imagini sacre et profane diviso in cinque libri…, stampato a Bologna in volgare in edizione provvisoria nel 1582 dal tipografo vescovile Alessandro Benacci e poi in latino a Ingolstadt nel 1594 (De imaginibus sacris et profanis ... libri quinque, ex ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] fu stampata a Venezia nel 1505 con il titolo di Epytoma sapientie per cura di Pietro Trecio, a spese del tipografo Pietro Liechtenstein di Colonia. Il Compendium costituisce l'opera di maggior impegno di G., dalla quale emerge una conoscenza diretta ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] in partic. pp. 231-232; M. Lawry, Il mondo di Aldo Manuzio, Roma 1984, ad ind.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, ad ind.; Short-title Catalogue of books printed in Italy... from 1465 to 1600 ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...