MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di cui si ha notizia, due terzi sono sopravvissute in non più di tre esemplari al mondo (cfr. ISTC, s.v.).
La tipografia del M. disponeva di quattro tipi di carattere romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere greco si trova impiegato ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] gli altri Simon Grynaeus e Wilhelm Xylander. Lo accusò inoltre di intrattenere rapporti con personaggi sospetti quali il tipografo di tendenze radicali Pietro Perna e il medico in odore di antitrinitarismo Simone Simoni, che aveva lasciato Heidelberg ...
Leggi Tutto
FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] a latere di Ferrara e suo Ducato (1692).
Ad attestare la versatilità del F. è ancora importante segnalare che egli si unì ai tipografi Joseph Nassim e Abrahm [ben] Chaim (cfr. La chiesa di S. Giovanni Battista ...) per dar vita ad una società che nel ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] fu stampata alla fine del '400;l'edizione non porta, però, né l'anno né il luogo di stampa né il nome del tipografo che ne curò l'edizione (cfr. L. Hain, Repertorium bibliographicum, n. 8217).Il titolo è dovuto, come scrive l'autore, al fatto che ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] di Vienna. Nel 1815 pubblicò il Telegrafo marino ad uso della Imperiale reale marina (Venezia, per Francesco Andreola, tipografo dell’Imperial regia marina e dipartimentale), dove descrisse e spiegò lo strumento segnaletico così chiamato. Toccò a ...
Leggi Tutto
FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] e fu ripresa dopo un lungo intervallo nel 1652. Nel marzo 1662 il F. rivedeva la copia definitiva da inviare al tipografo. Alla sua morte questa non figura però tra le sue carte. Solo molti anni dopo gli appunti furono affidati dal fratello Asdrubale ...
Leggi Tutto
BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] . 141; F. Mauroner, Le incisioni di Tiziano, Venezia 1941, pp. 17 s., 40-43, 62, nn. 13-16; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina ital., Firenze 1953, ad Indicem;S.Casali, Annali della tipogr. venez. di F. Marcolini da Forlì, Bologna 1953, a cura ...
Leggi Tutto
DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] tedeschi che nel 1471 avevano introdotto la stampa a Ferrara e che nel 1472 aprirono le prime officine tipografiche anche a Mantova: Giorgio e Paolo Butzbach e forse anche Tommaso Siebenburger, Giovanni Vurster e Giovanni Baurneister. In una ...
Leggi Tutto
CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] del I vol. delle Canzoni:quella del '54 è in effetti una ristampa (con la correzione di molti refusi tipografici), presso il tipografo Pietro d'Isola (la prima edizione era stata stampata da Andrea Colicchi);la stessa che il Pitrè aveva avuto tra ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] compromesso tra le due tendenze.
Nel 1822 necessità economiche avevano costretto il C. a lavorare su commissione per il tipografo-editore veneziano G. Tasso. Insegnò poi nel ginnasio comunale di Castelfranco Veneto fino alla fine del 1823. Tornato a ...
Leggi Tutto
tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...