CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] Alessandri e Pietro Scattaglia” con dediche a personaggi celebri, e poi rapacemente più volte ricopiate (Gallo).
Numerosi furono i tipografi, gli editori, i mercanti di libri e stampe veneziani che si avvalsero dei rami del C., quali Giuseppe Corona ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] articoli del Christianesimo, stampata a Bologna presso Luca Fiorano e fratelli con la data del 2 febbr. 1541. Il nome del tipografo è del tutto ignoto, e non è escluso che la stampa sia invece avvenuta a Venezia. Un elemento a favore di questa ...
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NERI, Ippolito
Carlo Alberto Girotto
NERI, Ippolito. – Nacque a Empoli il 26 novembre 1652 da Lorenzo e da Agata di Alessandro Sandonnini.
Ramo staccatosi da quello dei Del Nero di Bologna, la famiglia [...] pertanto gli accordi e, previa correzione di poche parole da parte dell’Inquisitore di Lucca, stipulò un contratto con il tipografo Ciuffetti, che concluse la stampa senza particolari problemi.
Il Saggio di rime si articola in più sezioni: dopo una ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] non si sa nulla.
Del 1637 sono anche alcuni versi in forma d'"indovinello". La raccolta uscì a Venezia, presso il tipografo Giacomo Sarzina, con il titolo La Sfinge, enimmi e la dedica dell'editore Giovan Battista Pusterla, in data Firenze, 8 sett ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] Roberto Solaro di Govone, gran priore di Lombardia e successore del D. nella carica di ammiraglio dell'Ordine, presso i tipografi Francesco Mairesse e Giovanni Radix. Nel 1738 il Mairesse stampò di nuovo il volume con aggiornamenti fino a quell'anno ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] - il contratto è del 6 giugno 1454: ibid., pp. 392, 398 ss. - D. aveva dato in moglie Caterina al futuro tipografo Panfilo Castaldi, allora prossimo alla laurea in medicina.
D. appare ancora vivo in un documento di cessione di suoi libri del 1455 ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] trenta ragazzi, ai quali erano impartiti i rudimenti dell'istruzione e venivano insegnati i mestieri di fabbro, falegname, tipografo, sarto, calzolaio, tessitore. Il 25% del prezzo dei lavori realizzati rimaneva a beneficio dei ragazzi, depositato in ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo
Paolo Pedretti
– Nacque a Milano il 22 luglio 1774, secondogenito del marchese Giorgio Teodoro e di Maria Cristina Cicogna Mozzoni.
Fu educato dall’abate Vincenzo Buttori, da [...] e marciani e il Saggio diviso in quattro parti (Milano 1823) di Monti. Il Convivio fu, infine, stampato dal tipografo Pogliani nel 1827 in sessanta copie non venali, a servizio degli editori padovani della Minerva, che lo avrebbero ripubblicato ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Milano. La fine del programma di traduzioni intrapreso da Passerini fu determinata dalla chiusura, nel 1853, delle due tipografie di Lugano e Capolago. Rilevante fu, in una ormai sostanziale inedia politica, la frequentazione di Francesco De Sanctis ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] , incarico che resse sino al 1642, quando fece definitivamente ritorno ad Alessandria. Nel 1647 pubblicò a Venezia, per la tipografia Guerigli, una raccolta di biografie di uomini illustri, il Teatro d'huomini letterati, che era già apparsa a Milano ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...